venerdì 29 aprile 2016

5 Cose Che... #2 - Indimenticabili Storie d'Amore nei Libri

Carissimi astronauti,
mentre mi sto dedicando a un corso di cui vi parlerò domenica (rimanete sintonizzati, soprattutto voi autori o aspiranti tali!) ritorno qui sul blog per dedicarmi all'iniziativa proposta da Twins Books Lovers che si pone come obiettivo quello di stilare una lista di "5 cose che..." ogni settimana con un nuovo argomento.

La settimana scorsa avevamo il tema "5 Cartoni Animati della mia infanzia", perché questa rubrica non tratta solo di libri, infatti, gli argomenti sono decisi da noi tutti blogger partecipanti all'interno del gruppo facebook "Blogger: 5 cose che...".
L'iniziativa è aperta a tutti e ci si può ancora iscrivere, pertanto v'invito a leggere il post di presentazione qui ;)
Si comincia!




5 Indimenticabili Storie d'Amore nei Libri



1) Le Pagine della Nostra Vita



Uno dei primi libri che ho letto di Nicholas Sparks (credo il terzo, dopo "Come un uragano" e "I passi dell'amore") moltissimi anni prima che uscisse il film. E' stato il libro che mi ha fatto piangere più di ogni altro in assoluto! Emozionante, struggente, romantico... come si può non sognare davanti a una storia d'amore così? Davvero indimenticabile.


2) I Passi dell'Amore



Non posso fare a meno di citare quest'altro libro di Nicholas Sparks! Letto anche questo prima che facessero il film, e beh, molto più poetico perché a un certo punto mostra qual'è il vero significato del titolo... *__* Fazzoletti anche qui! Perché prima di "Colpa delle Stelle" ci fu questa storia, e guarda caso, sono menzionate le stelle anche qui, quando lui gliene regala una... che romantico! *__* Oggi la trama risulta un po' banale e i personaggi stereotipati, ma per me che l'ho vissuta all'epoca, rimarrà sempre una storia d'amore indimenticabile.


3) Il Piccolo Principe



Quella del Piccolo Principe per la rosa non è solo una storia, ma un'inno all'amore. Non potevo non inserirla nella classifica (lo so, lo so, infilo "Il Piccolo Principe" praticamente ovunque, ma cosa ci posso fare se è uno dei miei libri preferiti?).
"E' il tempo che hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante..."


4) 1Q84



Non credo d'aver letto una storia più bizzarra di quella di Tengo e Aomame. Ha del fantastico, del sovrannaturale, del contorto... ma il modo in cui ci mostra l'amore è di una semplicità, una purezza (nonostante tutto) e un'onestà disarmante. Di quell'amore capace di superare davvero ogni ostacolo, sia posto dal tempo (l'immagine vede i due da bambini! *__*) sia posto dallo spazio! La trilogia scritta da Murakami è l'unica che mi ha spinto a fermarmi a una decina di pagine dalla fine solo perché non voglio finirlo; lo adoro e non mi ci voglio separare!


5) Hunger Games



Si amano o non si amano? E' realtà o fa parte del gioco? E' sincerità o convenienza? Insomma: si ammazzano oppure no? XD Una storia d'amore atipica, originale, e che personalmente mi ha dato quei brividi quasi fossi tornata un'adolescente! Adorata nel libro, amata anche nei film (con la fantastica Jennifer Lawrence e un adorabile Josh Hutcherston - ma come la guardaaaa *__*), anche se recente, per me anche questa sarà una storia indimenticabile.




Quanto zucchero, oggi! *__*
Cosa ne pensate della mia lista?
E voi? Quali sono le vostre 5 indimenticabili storie d'amore nei libri?
Se partecipate all'iniziativa lasciatemi il link al vostro post nei commenti!


giovedì 28 aprile 2016

Segnalazione: "La Colpa" di Keigo Higashino (Atmosphere Libri)

Cari astronauti,
avete visto che ho cominciato a variare un po' con i post? ;) Finalmente questa settimana mi sono organizzata bene!
Ma veniamo a noi, perché abbiamo una nuova segnalazione per la rubrica:

Rubrica dedicata alle segnalazioni
di autori emergenti e case editrici
(per la tua segnalazione, scrivimi)

Si tratta di un autore giapponese che è solito a pubblicare thriller, ma stavolta ci propone un romanzo di narrativa che, tra l'altro, esce proprio oggi!




Titolo: La Colpa
Autore: Keigo Higashino
Editore: Atmosphere Libri
Collana: AsiaSphere
Genere: Narrativa
Data di uscita: 28 aprile 2016
Pagine: 350
Formato: Cartaceo
ISBN: 9788865641804
Prezzo: 17,00 € 
Link per l'acquisto: amazon


Sinossi:
Naoki, uno studente delle scuole superiori, vive insieme a suo fratello maggiore Tsuyoshi, che ha un sogno: permettere a Naoki di frequentare l’università e laurearsi, nella speranza che lui possa condurre una vita migliore della sua. Nel disperato tentativo di sottrarle una piccola somma di denaro, Tsuyoshi finisce con l’uccidere un’anziana signora ed è condannato a quindici anni di carcere mentre Naoki comincia una nuova, tormentata vita: etichettato come “il fratello minore di un rapinatore e assassino”, perde il lavoro, il sogno di diventare un cantante e la possibilità di sposare la sua fidanzata. Ogni mese ritrova un segno tangibile dell’esistenza di suo fratello ad aspettarlo nella cassetta della posta: una lettera dal carcere da parte di Tsuyoshi. Sebbene Yumiko, una sua ex collega, lo sostenga continuamente e lo incoraggi a non tagliare i ponti col fratello, per Naoki l’unica soluzione sembra quella di eliminare Tsuyoshi dalla sua vita. Prende la drastica decisione quando, dopo essersi sposato con Yumiko, anche la loro bambina viene isolata dai coetanei. Naoki risponde a una lettera del fratello invitandolo a non contattarlo mai più.


Higashino si cimenta in un romanzo letterario, abbandonando per un attimo il genere thriller che lo ha reso famoso nel mondo.
Questo straordinario romanzo offre uno spaccato della società giapponese e descrive le conseguenze dell’intolleranza, dell'ingiustizia e del pregiudizio verso le persone innocenti colpevoli di un solo, involontario crimine: quello di essere imparentati con un omicida. L'autore ribalta il punto di vista al quale ci hanno abituato i media, ovvero si pone dalla parte della famiglia della vittima, descrivendo la travagliata vita del fratello minore di un assassino.


L'autore:
E’ uno dei più famosi scrittori giapponesi, autore di numerosi bestseller. Nel 1985 conquista il premio Edogawa Ranpo, dedicato alla letteratura mistery, con il romanzo Hōkago (lett. “Doposcuola). I risultati ottenuti grazie a questo riconoscimento lo convincono a licenziarsi e a intraprendere la carriera di scrittore. Si trasferisce a Tōkyō e nel 1999 vince il Premio dell'Associazione scrittori mistery del Giappone con Himitsu (La seconda vita di Naoko, Dalai Editore). Il vero successo arriva nel 2006 con Yōgisha x no kenshin (Il sospettato X), con il quale si aggiudica sia il premio Naoki che il Grande premio del mistery professionale. Nel 2012 gli viene assegnato il premio letterario Chūōkōron per Namiya zakkaten no kiseki (Il miracolo della drogheria Namiya), nel 2013 il premio Renzaburō per Mugenbana (Fiori onirici). In questo stesso anno, la Giunti Editore pubblica la traduzione di Seijo no Kyūsai con il titolo de L'impeccabile. Nel 2014 riceve il premio Yoshikawa Eiji per Inori no maku ga oriru toki (Quando cala il sipario delle preghiere). Oltre a romanzi polizieschi, scrive anche romanzi letterari, saggi e libri di storia per bambini. La Colpa (titolo originale: Tegami, 手紙) è del 2003 e ha avuto anche una trasposizione cinematografica nel 2006.




Non conoscevo questo autore, ma da amante della cultura giapponese direi che devo rimediare al più presto!
E voi cosa ne pensate?
Avete letto una delle sue precedenti opere o pensate d'iniziare a conoscerlo con questa?
Intanto, vi lascio il link dove trovarlo a un prezzo vantaggioso ;)



mercoledì 27 aprile 2016

Invito al Blog Tour "Nel Mondo di Alice" + Invito Mostra d'arte "Fotografia Libera Mente"

Carissimi astronauti,
oggi vi scrivo per invitarvi a due eventi: uno online e uno offline!




Il primo è il Blog Tour "Nel Mondo di Alice", un'iniziativa creata da Consuelo del blog Palle di Neve di Co. a cui ho aderito dal primo momento in cui l'ho visto!
Infatti, Universi Incantati ospiterà la tappa del 6 maggio dove mi occuperò della recensione al classico di Lewis Carroll; è la mia occasione per leggerlo ^^
La cosa bella di questo Blog Tour è che arriva accompagnato da un Giveaway che vedrà ben 7 vincitori.
Ecco i premi:



C'è davvero di tutto: dai libri al film, da oggetti da collezione al portachiavi! *__*
Cosa aspettate?
Seguite l'evento su Facebook per recuperare le tappe che vi siete persi e restare aggiornati sulle future! ;)




L'evento offline riguarda invece una nuova mostra fotografica collettiva a cui partecipa anche la nostra vecchia conoscenza Vincenzo Errico.
"Fotografia Libera Mente" si svolge dal 30/04 al 09/05, orario apertura 10.00-12.00 / 15.00-19.00 presso la Sala espositiva del Teatro Comunale " Mario Spina", Castiglion Fiorentino (AR).
Ecco la locandina:




Spero di avervi dato dei buoni spunti per passare il tempo libero!


martedì 26 aprile 2016

Persa nello spazio: The Walking Dead Season 6 + Finale di stagione (spoiler!)

Cari astronauti,
è da un sacco che volevo riproporvi qualcosa per questa rubrica delirante, e l'occasione cade propizia!
Ma vi avviso: Spoiler Alert!


La rubrica dedicata alle mie fissazioni del periodo.
Perché, in fondo, sono una nerd.

Qualche sera fa ho finalmente guardato gli ultimi due episodi finali della sesta serie di The Walking Dead.
The Walking Dead 6 è stata forse una delle migliori stagioni dai tempi della prima e della seconda: finalmente la storia si è movimentata! Ne sono successe talmente tante di cose ad Alexandria (probabilmente non ancora finite ;)) che io e mio marito non riuscivamo a staccarci da un episodio all'altro, divorandoli voracemente come fa uno zombie con la carne umana finché... beh, finché abbiamo tacitamente deciso che stava finendo troppo presto e volevamo farla durare un altro po'!




Interessante scoprire l'evoluzione di Morgan e il suo continuo conflitto con la squadra (famiglia ^^) di Rick, in particolar modo le diverse prese di posizione rispetto quest'ultimo e Carol, poi l'imprevedibile cambiamento della stessa Carol, per cui ho creduto che all'inizio fingesse, insomma, non mi pareva possibile che il suo animo fosse ancora così fragile dopo tutto ciò che aveva vissuto... ma siamo umani, e prima o poi, con tutta quella tensione, si crolla.

Ciò che ci ha fatto amare questa stagione è stata comunque l'azione, i colpi di scena e questa sensazione che non si è mai al sicuro, non si ha mai pace, ed è pur sempre vero che c'è sempre stata questa consapevolezza, tuttavia nelle stagioni precedenti c'erano dei momenti tranquilli con pause fin troppo lunghe, noiose... nella sesta, invece, mai una tregua! Non si faceva in tempo a riprendersi da uno shock che ne arrivava un altro.

Mi sono tormentata per Glenn.
Sono rimasta sconvolta dal corso di eventi a catena dopo questa scena:




Non che questi personaggi m'interessino così tanto, anzi, lei con Rick non la vedo proprio, però ormai si è così affezionati al protagonista che non si può che gioire con lui se ha finalmente trovato la felicità in questa donna.
Ciò che segue è stato uno dei momenti dolorosamente più belli di tutta la stagione.
So che è una contraddizione, ma penso che questa sia una caratteristica propria dell'horror, insomma, non è che sia stato un bel vedere nel senso letterale dei termini, mi riferisco alle emozioni, all'intensità e alla devastazione che trasmette
E ciò che voglio quando leggo/vedo una storia è proprio questo: emozionarmi quasi come se lo vivessi sulla mia pelle. 

Davvero non saprei muovere alcuna critica verso questa stagione, io che dopo la quarta e la quinta ero tentata di abbandonarla! Ho fatto bene a resistere ;) 
Forse l'unica pecca è il repentino cambio di Rick che nella puntata prima piangeva per la bionda, e nella puntata dopo sta con Michonne. Si capisce che è passato del tempo, ma lo spettatore non era preparato. Ad ogni modo ho sempre tifato per Michonne! E spero che si spezzi questa specie di maledizione che verte sulle donne che si accompagnano a Rick XD

Vi devo dire la verità: il primo episodio l'ho guardato quando è uscito, ma l'ho abbandonato neanche a metà visione, talmente ero prevenuta. Inoltre, quell'episodio dei momenti morti li aveva, ma solo perché il regista ha fatto una particolare scelta stilistica che vede alternare il presente agli eventi poco prima trascorsi, insomma, per i primi 20 minuti non si capisce praticamente nulla, ma quando tutto sorprendentemente si ricongiunge, ci si rende conto che è stato fatto un lavoro degno di applausi. 
E subito dopo accade l'imprevedibile!




Ora veniamo al vero motivo di questo post. 
Mi è tornata la fissa in questa stagione di The Walking Dead, ma se c'è una cosa che tuttora mi tiene col fiato sospeso e quella notte non mi ha fatto dormire tranquilla, persino al mattino mi sono svegliata malissimo, con l'inquietudine e l'immagine dello schermo nero (c'è un motivo se ho chiamato questa rubrica "persa nello spazio", eh! XD) è il finale di stagione!

Non avendo ancora letto tutto il fumetto (sono ferma al primo volume!) mi sa un po' di moda lanciata da "Il Trono di Spade" (ieri è iniziata la nuova stagione!) questa usanza di far fuori i beniamini che tanto ci hanno coinvolto nel corso della storia, quelli che ormai conosciamo quasi fossero nostri fratelli e sorelle, insomma: gli autori ci vogliono far soffrire! T_T Sanno che così ci tengono ancor più incollati perché siamo curiosi di sapere cosa accadrà poi, però eliminare un personaggio è anche un'arma a doppio taglio, basti pensare al caso di L in "Death Note".
Cooomunque George Martin mi ha fatto fuori (spoiler? Lo danno anche nel trailer in TV... va beh, facciamo così:) Jon Snow, e nel corso di questi mesi noi fan abbiamo cercato di farcene una ragione (più o meno XD) ma qui Kirkman (o chi per lui) fa di peggio, dannatamente peggio! Non si può far finire una stagione così!




I nostri eroi in ginocchio, disarmati; non hanno più scelta.
Negan fa la conta per decidere chi di loro morirà: una filastrocca storpiata, dunque imprevedibile, e le inquadrature ci mostrano un volto, poi quello di un altro, e un altro ancora, finché la telecamera si sposta e vediamo in primo piano Negan che pronuncia un'ultima frase verso colui su cui si è fermata la conta. Lo colpisce. Lo colpisce di nuovo. Sangue e schermo nero.
Titoli di coda.

Io e mio marito ci guardiamo interdetti (della serie: "ma fan davvero??"), seguono i miei inespressi complimenti per la regia nonostante l'amaro lasciato in bocca, e dopo quei secondi in cui realizziamo che ci toccherà aspettare 6 mesi prima di vedere il seguito, caccio un urlo: "Noooooooooooooo! Ma chi diavolo ha ucciso?????????" e mio marito che va a cercare la risposta su internet! E io: "No, no! Non lo voglio sapere"! XD
Lui non ha trovato nulla in quel momento (ho visto qualche rumor poco fa mentre cercavo le immagini!), dopodiché l'ho esortato a ragionarci sopra... sono andata per esclusione: in base a quello che Negan dice, sono giunta alla conclusione che non è Rick né suo figlio Carl (dice qualcosa del tipo: "se qualcuno si muove stacco l'altro occhio al ragazzo e lo faccio mangiare al padre", e se li minaccia vuol dire che sono lì a osservare inerti); non è una donna perché dice che ha "la pelle dura", inoltre se fosse stata una donna, costei avrebbe gridato di sicuro, invece mi pare si senta solo un lamento tipo pianto femminile... dunque è sicuramente un uomo. Penso che anche tipi come Eugenie, Aaron e Glenn, emotivamente più fragili, avrebbero gridato. Invece il tipo che colpisce sta zitto e ha la pelle dura. Daryl no... è già troppo ferito, e poi non voglio XD Che sia dunque il rosso Abraham? Visto tutto l'episodio potrebbe anche darsi, insomma, ha abbracciato Eugenie dandogli valore per la prima volta, poi ha guardato al futuro con la bella Sasha. Ma se c'è una donna che si lamenta, oltre a Sasha e Rosita che potrebbero piangere Abraham, c'è Maggie con Glenn...

Dunque, mentre cercavo le immagini, come vi ho accennato prima, sono mio malgrado capitata nei rumors, e non sono riuscita a resistere, lo confesso, in più non è detta l'ultima parola poiché la serie non è stata sempre fedele al fumetto (tipo con Andrea vittima del Governatore). Fatto sta che nel fumetto, occhio che ve lo sto per rivelare, Negan sceglie come sua prima vittima Glenn.
E io già mi sento male! T_T

Avanti: speculiamo un po', così magari mi passa questa inquietudine... 
Secondo voi chi ha ucciso Negan?

  • Rick 
  • Glenn
  • Daryl 
  • Michonne
  • Carl
  • Abraham
  • Eugenie
  • Sasha
  • Maggie
  • Rosita
  • Aaron 


Renderei le cose ancor più interessanti chiedendovi: chi vorreste che assolutamente non fosse? *__*
Per quale invece non vi dispiacerebbe? XD

Dobbiamo pur far passare questi 6 mesi in qualche modo, no?
Benvenuti con me tra i persi nello spazio!

(Aaron per me non sarebbe un problema XD Ma Rick, Glenn, Daryl, Michonne, Carl e Maggie assolutamente no! T_T)


lunedì 25 aprile 2016

Segnalazione raccolta di racconti Horror: "Ritorno a Dunwich 2" AA.VV. (Dunwich Edizioni)

Cari astronauti,
come state passando questa giornata di festa? Spero bene!
Intanto qui tornano le segnalazioni con la rubrica:

Rubrica dedicata alle segnalazioni
di autori emergenti e case editrici
(per la tua segnalazione, scrivimi)

Questa raccolta di racconti horror targata Dunwich Edizioni era ferma da un po' nella mia casella di posta; è uscita in Aprile!




Titolo: Ritorno a Dunwich 2
Autore: AA. VV.
Editore: Dunwich Edizioni
Genere: horror 
Data di uscita: 5 aprile 2016
Pagine: 213
Formato: ebook
Prezzo: 2,99 € 
Link per l'acquisto: amazon


Sinossi:
Dopo il successo della prima edizione tornano i racconti  ispirati al grande maestro del terrore, H. P. Lovecraft. Dodici talentuose penne per omaggiare il Solitario di Providence con storie originali e ricche di spunti di riflessione.

CALIFORNYATEP di Andrea Berneschi
L’ULTIMO VIAGGIO di Cristiano Fighera
DAL PASSATO di Gaia Zeta
IO SONO IL VERBO di Dario Arzilli
IL PAESE DEGLI ANIMALI di Davide Camparsi
LA SOGLIA di Matteo Pisaneschi
LE COSE DELL’OLTRE di Lorenzo Crescentini
OBSCURA SELVA di Francesco La Cava
IL FATO DEL NAUTILUS di Paolo Fumagalli
SCAMBIO EQUO di Giuseppe Congedo
RITORNO A DUNWICH di Alessia Coppola
IL SONNO OSCURO di Sara Bardi




Conosco pochi degli autori in questa raccolta; potrebbe essere l'occasione giusta per scoprire nuovi talenti!
E voi cosa ne dite?
Avevate già letto la precedente raccolta?
Conoscete qualcuno degli autori presenti in questa?
Non mi resta che augurarvi buon proseguimento e buona Festa della Liberazione! :D



domenica 24 aprile 2016

Tag: 25 Fatti Libreschi su di me!

Buona domenica, cari astronauti! :D
Ho notato, ormai dieci giorni or sono, questo carinissimo Tag (o lista?) nel blog Palle di Neve di Co. e anch'io ho deciso di farlo pur non essendo stata taggata da nessuno!
Per questo motivo, taggo chiunque stia leggendo e voglia partecipare: viva la libertà! XD


25 Fatti Libreschi su di me


  1. Non leggo più di un libro alla volta. M'immergo totalmente in una storia che il solo pensare di cominciarne un'altra mi da l'idea di tradirla! Sinceramente, ho anche paura che farei confusione :/
     
  2.  Ero solita fare le orecchiette nell'angolo delle pagine fino a 10 giorni fa, esattamente quando l'ho confessato nei commenti al post del blog di Consuelo (citato poc'anzi) e ho percepito la sua sofferenza (!!). Sto cercando una nuova soluzione... (in questo momento leggo ebook dunque non ci ho ancora pensato XD)

  3.  Non ho mai preso un libro in prestito in Biblioteca. Solo in quelle scolastiche (alle medie e alle superiori) perché non sono mai andata nella biblioteca della mia città a caccia di libri. Diciamo che rispetto quell'epoca sono diventata possessiva: preferisco acquistare tutto ciò che m'interessa e metterlo sui miei scaffali, sapere che saranno lì il giorno in cui ne avrò bisogno; sapere che sono miei (tesssssssori!). In compenso sono andata più volte nelle biblioteche per donare libri ^^

  4.  Mentre leggo divento sorda. Ciò significa che se c'è qualcuno che mi sta parlando, oppure c'è la TV accesa, oppure ancora c'è della musica (anche alta) intorno a me, io non mi sento e non mi accorgo di nulla! Non lo faccio apposta!

  5.  Adoro il Kindle perché posso sottolineare e scrivere note sul testo. E' l'unica cosa che rimpiango di non poter fare sul cartaceo (un conto sono le orecchiette, un conto è sottolineare o scriverci sopra!) 

  6.  Leggo le recensioni solo dopo che ho letto anch'io quel libro. Non vado in cerca di opinioni: se un libro mi attira con la sua trama, non me lo levo dalla testa! Non mi faccio condizionare dalle opinioni altrui, piuttosto sono curiosa di confrontarle con le mie una volta che avrò terminato la lettura :)

  7.  Odio le interruzioni a poche righe dalla fine del libro. Se qualcuno mi chiama, mi parla, o se persino io stessa finisco col distrarmi in quell'ultima pagina dove già vedo che il testo termina e il libro si conclude, mi sento come se avessi perso in quell'attimo tutto il coinvolgimento, e che se riprendo a leggere dopo quell'interruzione non ci sarà la stessa enfasi di prima. E' da pazzi, lo so! Per me il finale è forse la parte più importante di un libro! Lo sto per lasciare, voglio che mi lasci come si deve!

  8. Nella mia libreria tengo i libri in ordine alfabetico; solo quelli che sono in attesa d'essere letti sono in ordine sparso e in due scaffali a parte, così mi ricordo quali sono. Dopo che li ho conclusi li sistemo con gli altri, tutti belli ordinati :)

  9. Ho sempre meno tempo per leggere, ma vedo di ritagliarmi degli spazi per farlo. Ora come ora lo incastro durante il tragitto per andare al lavoro, dato che guidano mio papà o mio marito. Adoro quel momento tutto per me <3

  10.  Vorrei leggere tutti i classici, recuperando anche le letture scolastiche come "I Promessi Sposi" e "La Divina Commedia". Ma vorrei iniziare dall'Eneide...

  11. Ci sono stati dei periodi lunghi in cui non ho letto; non vi sto a dire i motivi, vi basti sapere che la notte sognavo di farlo, e la mattina mi svegliavo con ancora quel forte desiderio sullo stomaco. Ah! I libri! *__*

  12.  Non resisto all'acquisto di nuovi libri pur avendo una TBR chilometrica. Non ho il buon senso.

  13.  Solitamente non leggo bestseller o libri troppo pubblicizzati, in particolar modo quelli con le fascette. Sento odore di trappola commerciale! Inoltre, spesso quei libri non mi attirano nemmeno dalla trama (e per me la trama è tutto)! 


  14.  Se un libro che sto leggendo non mi piace, è difficile che lo abbandoni. Non voglio essere affrettata nei giudizi e aspetto sempre che mi faccia ricredere, magari sul finale. Mi costringo a resistere...

  15.  Se un libro non mi è piaciuto neanche sul finale, con una lettura così sofferta mi passa la voglia di leggere anche altro; mi fa proprio passare totalmente la voglia di leggere un libro. Mi serve del tempo per riprendermi (è esagerato, lo so).

  16.  Non riesco a fare a meno di entrare in una libreria quando ne vedo una. Stessa cosa se si tratta di una fiera, che magari non c'entra nulla con i libri ma dove trovo un banco che li ha, oppure ancora se vado a casa di qualcuno e vedo una libreria, non posso fare a meno di ficcanasare! In questo modo mi sono procurata delle letture, da adolescente, dagli scaffali di mia mamma, di mia zia, o dei compagni di scuola ^^

  17.  Ho un foglio word salvato sul pc con l'elenco degli ebook che ho, anche qui in ordine alfabetico. Ne ho talmente tanti che mi dimentico di averli; è diverso rispetto ai cartacei che si vedono tutti i giorni sullo scaffale...

  18.  Sogno che facciano il film per ogni libro che adoro, ma puntualmente, quando lo fanno davvero, resto delusa perché non mi ha dato le stesse emozioni o perché aveva qualcosa di diverso nella storia. In fin dei conti li snobbo!

  19.  I fumetti e i manga, per me, sono sacri al pari degli altri libri. Li tengo in uno scaffale a parte nella stessa libreria, tutti ordinati in base alla serie e al contenuto (quelli dai temi adulti li tengo in cima, fuori portata; non si sa mai!)

  20.  Vado in cerca delle occasioni. Spesso ho acquistato interi pacchetti di "Reminders"! Non m'importa se alcuni dei miei acquisti sono poco conosciuti, anzi... 


  21.  Per me, avere sullo scaffale un libro poco conosciuto e ignorato dalla massa lo rende ancor più prezioso. Mi fa sentire una nerd collezionista :)

  22.  Con i libri nuovi, mi capita spesso d'interrompere la lettura per affondare le narici tra le pagine, socchiudendo il libro intorno al naso: adoro il profumo della carta!

  23. Sono solita riutilizzare gli stessi segnalibri, ma in casi eccezionali finisco col lasciarne uno; forse perché in fondo penso che tornerò a leggerlo ancora, prima o poi...

  24.  Ma è raro che torni a leggere un libro già letto (a meno che si tratti de "Il piccolo principe" o de "Il diario di Anna Frank"): ho sempre fame di storie nuove!

  25.  Mi attirano le saghe, tuttavia sono sempre frenata dall'iniziarle quando sono già usciti tanti libri: temo che mi assorbiranno totalmente e non riuscirei a leggere altro per intere settimane, (come scritto al punto 1 non leggo più di un libro alla volta)! Ma prima o poi lo farò con "Outlander" e "Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco"... il desiderio di immergermi è molto forte, da anni! Non so ancora quanto resisterò.

25 Fatti mi sembravano così tanti... ma intorno al diciassettesimo ci ho preso gusto e mi è sorto tutto di getto, avrei quasi continuato!
E voi?
Quali sono le vostre 25 curiosità nel relazionarvi coi libri? 
Ne avete qualcuna in comune con me?
Se avete stilato anche voi questa lista, lasciatemi il link del post nei commenti e passerò a leggerli! ;)



sabato 23 aprile 2016

23 Aprile Giornata Mondiale del Libro + Giornata del Drago = La mia giornata tipo!

Carissimi astronauti,
oggi 23 aprile è la Giornata Mondiale del Libro... ma non tutti sanno che è anche la Giornata del Drago!
Lanciata dal blog Giornata del drago e patrocinata dalla Compagnia dij Pastor - Associazione per la conservazione, lo studio e la diffusione del patrimonio culturale tradizionale nelle aree del Verbano Cusio Ossola e alto Novarese, è un'iniziativa a cui ho preso parte anche l'anno scorso, data la mia ossessione smisurata passione per i draghi!
La partecipazione è aperta a tutti e il tema è libero: l'unico requisito è mettere i draghi sotto i riflettori (non è che s'imbizzarriscono? O_o)
V'invito dunque a seguire le istruzioni (e leggere il manifesto) riportate nel sito ufficiale: http://giornatadeldrago.blogspot.it/p/il-manifesto.html


Il logo ufficiale dell'iniziativa

Come argomento, quest'anno scelgo di fare un tema che ricorda un po' quello scolastico: la mia giornata tipo.
Solo che non sono un tipo che si può considerare nella norma, perché io, coi draghi, praticamente ci vivo! XD
Ora, la matematica non è mai stata il mio forte, detesto i numeri, ma se si tratta di emozioni, allora i calcoli mi riescono paradossalmente più facili. Logici.
L'equazione che da il titolo al post mi è sorta in modo incredibilmente naturale:


Giornata Mondiale del Libro + Giornata del Drago = La mia giornata tipo!


Inventarsi storie e scrivere libri sono esigenze che hanno costretto la mia vita a sdoppiarsi: per ogni momento che trascorro nella realtà, si può star certi che ne trovo uno anche di là, nel luogo della perdizione... ma cosa pensate? Stavo parlando dell'immaginazione (pure qui ci si perde)!
Si potrebbe pensare che vivo un po' sulle nuvole e non ci sono con la testa nelle situazioni reali, ma diciamo che col tempo ho affinato la tecnica (XD); ci sono momenti in cui ce lo si può permettere e altri dove è assolutamente vietato (lavoro, socializzazione...) e guarda un po', dal 2008 a questa parte scrivo proprio di draghi.
L'equazione di poco prima si semplifica: Libro + draghi = Eleinda.
E' la mia serie di libri urban fantasy ambientata in Italia e nel futuro, un avvenire in cui saremo circondati dai draghi come lo è la mia mente, e in questi giorni più che mai! Non solo: non si tratta più di scrivere una storia in solitudine; Eleinda ha coinvolto altre persone!
Dopo questa doverosa premessa per riassumere chi vi trovate al di là dello schermo (una squilibrata), vi riporto finalmente la mia giornata tipo, coi draghi che la influenzano di continuo.


00:19 - Messaggio su Watsapp dell'illustratore Dario De Vito che m'invia la foto del suo ultimo Artwork: uno dei nuovi draghi in Eleinda 2, ovvero il drago bianco della leggenda del Lago di Chavonnes. Francia. Seguono una serie di messaggi in cui mi dice che è il suo preferito e spera che io decida di fargli sparare ghiaccio.

08:39 - Gli rispondo che gli darò questo potere in suo onore!

08:48 / 9:50 - Serie di messaggi in cui ci scambiamo opinioni sugli altri draghi del libro, fantasticando su come potrebbero essere e come potremmo mostrarli nei disegni; accenniamo pure a Eleinda 3 dove io faccio la misteriosa. Insomma: parliamo di draghi come se fossero i nostri animali domestici!

14:30 - Pubblicazione di questa foto nel mio profilo Instagram:

Una foto pubblicata da Valentina Bellettini (@valentina_bellettini) in data:

16:00 / 18:00 - Organizzazione del Blog Tour di Eleinda 2. Siamo aumentate, e ora siamo 17 blogger! Ho dovuto definire meglio alcuni temi che altrimenti sarebbero risultati doppi (in alcuni casi anche tripli!) quindi, grazie alla collaborazione nel nostro gruppo segreto su facebook, siamo riuscite a dividere meglio i compiti di ognuna per ogni tappa. Il Calendario è quasi pronto, e io sono felicissima di aver trovato persone così disponibili che si sono lasciate coinvolgere da Eleinda!

17:11 / 18:20 - Ancora scambio di messaggi su Watsapp con Dario che mi ha spedito nuovi dettagli delle sue illustrazioni e mi chiede maggiori info su alcuni draghi. Torno a descriverglieli come se fossero i miei amici d'infanzia (ricordo ogni singolo particolare di ognuno di loro!)

17:00 / 18:31 - Stesura di questo post dedicato alla Giornata del Drago.


Pensavate che stessi scherzando, vero?
Benvenuti nella mia vita "dall'altra parte"! E contate che ora non sono in fase di stesura, altrimenti sarebbe ancor più intenso il mio coinvolgimento.

Non so se alla fine questo tema sia adatto all'occasione; in fondo non ho trattato specificatamente i draghi bensì l'effetto di queste creature su di me.
Dite che sarà valido lo stesso?
Una cosa è certa: i draghi esistono.
Nella mia vita di sicuro.

Buona giornata del drago (e del libro) a tutti! :D






venerdì 22 aprile 2016

5 Cose che... #1 - Cartoni animati della mia infanzia

Carissimi astronauti,
mentre cerco in tutti i modi di sopravvivere agli impegni quotidiani (ieri non sono riuscita a postare nulla! T_T) oggi mi dedico all'iniziativa proposta dal blog Twins Books Lovers che si pone come obiettivo quello di stilare una lista di "5 cose che..." ogni settimana con un nuovo argomento; non solo libri, proprio come nel caso di oggi!

Dovete sapere che gli argomenti li decidiamo noi blogger tutti insieme all'interno del gruppo facebook "Blogger: 5 cose che...".
L'iniziativa è aperta a tutti e ci si può ancora iscrivere, pertanto v'invito a leggere il post di presentazione qui ;)
Si comincia!




5 Cartoni animati della mia infanzia



1) Johnny è quasi magia


Uno dei miei cartoni preferiti di allora e che vorrei tanto riprendere, più che altro dal manga! Probabilmente è una delle prime serie che mi ha coinvolto (se non la prima in assoluto!) facendomi sognare per la storia d'amore, e n effetti è uno dei primi triangoli a cui ho assistito! Io però "tifavo" per quella che Johnny escludeva un po': Tinetta! Forse la preferivo perché pasticciona e buffa; meno composta di Sabrina, che vedevo troppo seria!


2) L'incantevole Creamy


Quante volte a pronunciare la formula magica del "parimpapum" (imitando il gesto!) sognando di diventare grande, bellissima e famosa! Avere il coraggio di mostrarmi senza timore né imbarazzo; essere sicura di me... Solo ora ho capito perché mi piaceva così tanto questo cartone! XD


3) City Hunter


Qui non ero già più una bambina ma una ragazzina delle medie... mi pare XD Ad ogni modo, lo inserisco in questo punto della classifica perché "City Hunter" è stato uno di quei cartoni che ho guardato assiduamente e con costanza senza perdermi una puntata (tranne le ultime!). Sognavo che l'amore per Greta fosse corrisposto, e ricordo ancora oggi quella bellissima puntata in due parti dove lui si stava dichiarando, a un passo dal perderla! *___* E grazie, proprio a un passo dal perderla, però, eh! >_< Quante volte avrei voluto usare quel martello da 100 tonnellate (anche nella vita reale)!


4) Hello Spank!


Lo confesso: ero innamorata di questo bruttissimo, imbranato, e frignone cagnone! XD Perché così tenero... e pur essendo fifone, si vestiva di coraggio (con la tutina da Superman!) pur di proteggere chi gli sta a cuore (la sua padroncina o la micia). E vogliamo dimenticare quel modo di esprimersi tutto suo? E' un cane unico! *__*


5) Tartarughe Ninja


Un altro di quei cartoni che mi ha fatto impazzire! Lo seguivo sia nella serie animata sia nel videogioco per Nintendo 8 bit (NES): ero una sfegatata, una nerd! XD Mi appassionavano le avventure, la lotta, la saggezza di Splinter, la giornalista April, la storia della loro nascita e l'eterna rivalità con Shredder. Li trovavo buffi per la loro fissazione con la pizza, e in particolar modo mi ero presa una vera cottarella (perché sempre con gli animali?? O_o) per il frizzante Michelangelo! Trovavo affascinanti anche le sue armi, i nunhaku. Il loro motto è tuttora il mio inno d'incoraggiamento: cowabunga!




E voi?
Quali sono i 5 cartoni animati della vostra infanzia?
Cosa ne pensate della mia lista?
Beh, io credo d'aver ufficialmente rovinato la mia reputazione! XD Ma in fondo ero solo una bambina innocente che guardava con gli occhi del cuore, un po' come Eleonora con il drago Indaco nella mia serie "Eleinda"... oddio, non son cambiata affatto!!! XD



mercoledì 20 aprile 2016

Organizzando il Blog Tour di Eleinda 2!

Cari astronauti,
come preannunciato dal titolo del post, sto organizzando il Blog Tour promozionale del mio "Eleinda² - La Formula dell'immortalità"!


Rubrica che raggruppa tutte le notizie su di me e le mie opere; un viaggio sulla luna ("pianeta donna" per eccellenza) e ritorno! ;)

Per questo motivo oggi non sono riuscita a preparare nient'altro... Ma mi faccio perdonare se vi dico che al Blog Tour è legato il Givaway di una copia cartacea? ;)
Inoltre, sarà pure che non ho fatto altro, oggi pomeriggio, ma se non altro ho portato a termine quasi tutto ciò che serve! Mi manca solo da definire il calendario delle tappe poiché ce n'è una più gettonata delle altre: il Blog Tour si svolgerà in 7 giorni, ma ci sono ben 13 blog partecipanti! *___*
Sono molto, molto felice di aver trovato tante adesioni in così poco tempo a disposizione, e aggiungiamoci pure il fatto che sono un'autrice emergente pubblicata da un piccolo-medio editore, e che il romanzo in questione è un seguito! 
Mi sento fortunata e non posso fare a meno di ringraziare, anche ora, pubblicamente, i blog pronti a partecipare.
Ma non voglio ancora svelarvi i nomi! ^^

Con questo post vi volevo solo avvisare cosa sta bollendo nella pentola del mio universo creativo... senza dimenticare che devo anche dedicarmi alla stesura del nuovo racconto per il concorso di Nativi Digitali Edizioni.
Ce la farò!


Prossimamente...

martedì 19 aprile 2016

Segnalazione urban fantasy: "Gli occhi del lupo" di Federica Amalfitano (Aletti Editore)

Cari astronauti,
ho una segnalazione che attende da alcuni giorni di emergere dalla mia casella e-mail. Torna così la rubrica:


Rubrica dedicata alle segnalazioni
di autori emergenti e case editrici
(per la tua segnalazione, scrivimi)

Eccovi uno dei miei generi preferiti: l'urban fantasy! :D
L'autrice è una penna italiana che ci propone una storia di licantropi...




Titolo: Gli occhi del lupo
Autrice: Federica Amalfitano
Editore: Aletti Editore
Collana: Gli emersi narrativa
Genere: Urban Fantasy
Data di uscita: 2016
Pagine: 244
ASIN: B01BD30CF0
Formato: cartaceo / ebook
Prezzo: 14,00 € (cartaceo) / 4,99 € (ebook)
Link per l'acquisto: amazon


Sinossi:
La vita a Florence è sempre stata monotona e priva di qualsiasi attrattiva finché, un giorno, il bosco che caratterizza la città si popola di un branco di lupi. Ellen Smith, timida ragazza diciassettenne, si troverà catapultata in un mondo che mai avrebbe potuto pensare esistesse davvero: quello dei licantropi. E quel ragazzo misterioso arrivato a scuola improvvisamente chi è in realtà? Le storie dei due giovani si incroceranno molto presto e, il legame protettivo che li unirà, si intensificherà giorno dopo giorno.
Il capo Alpha del clan, i Wolfers (Gran Consiglio dei licantropi) e i Verdana, faranno di tutto per distruggere il loro rapporto di amicizia.
Riusciranno i ragazzi a restare uniti nonostante le avversità?



«Però! Carino il giovincello. Niente a che vedere con Eddie, ma davvero non c’è male», mi disse Maggie mentre squadravo il nuovo arrivato.
Almeno c’era qualcosa di positivo in quella giornata.
Dal mio posto in penultima fila, potei ammirare solo i suoi capelli neri tagliati a spazzola e il profilo pari a quello di un dio greco. Indossava un paio di jeans scuri e una maglietta bianca a maniche corte che aderiva al suo corpo muscoloso facendo risaltare la carnagione olivastra.
Maggie mi diede una gomitata mentre stavo ascoltando la lezione. Mi voltai e vidi il nuovo ragazzo che mi fissava; distolse immediatamente lo sguardo. Maggie accanto a me rideva.
«Wow! Sembra proprio l’inizio di un romanzo: un giovane misterioso e attraente si trasferisce nella desolata cittadina ai confini del mondo, dove incontra un giorno a scuola la ragazza dei suoi sogni. I due s’innamorano perdutamente, ma il giovane nasconde un segreto. In realtà è…».

_O_

«Bene. Adesso che la famiglia è riunita dobbiamo parlare», esclamò Paul accendendosi l’ennesima sigaretta della giornata.  
«Di cosa?», s’informò mia cugina Anne spalancando i suoi grandi occhi verdi e legandosi i lunghi capelli biondi con un elastico.
«Degli ACILM».
«Sono qui?», chiesi prontamente.
«No. So solo che si stanno avvicinando sempre di più. Hanno già fatto fuori centinaia dei nostri simili sulla costa occidentale e ben presto saranno qui».
Mio padre parlottò con mia madre. Dovevamo trasferirci al più presto in un luogo sicuro, secondo lui.
«Io non ho nessuna intenzione di scappare per l’ennesima volta. Preferisco affrontarli piuttosto», esclamai prima che mio padre ci ordinasse di levare le tende al più presto.
«Non dire sciocchezze Taylor. Sai benissimo di cosa sono capaci. L’unica soluzione è allontanarci di qua il prima possibile».
Ma nemmeno Paul e i figli più grandi erano d’accordo con lui. Eravamo stufi di scappare. Un lupo mannaro non fugge di fronte al pericolo. Nemmeno quando l’Associazione Contro i Lupi Mannari decide di fargli visita

_O_

Mi fece voltare e afferrandomi la mano, si portò il mio indice alle labbra. Mi guardò intensamente mentre succhiava un rivolo di sangue che scendeva lungo il dito. «Ho sentito che bisogna succhiare per fermare il sangue», continuò appoggiando le mani accanto al mio corpo e intrappolandomi tra lui e il lavabo .
Quello sì che era il momento più imbarazzante della mia vita. Avrei dovuto tenere la bocca chiusa e assaporare quel momento magico che si era creato fra noi e invece me ne uscii con: «Non sono mica stata morsa da un serpente».
Sei una frana! La nuova vocina dentro di me era disperata.
Un luccichio divertito balenò nei suoi occhi. Speravo vivamente che si aprisse una botola sotto i miei piedi pronta a risucchiarmi come accade spesso nei cartoni animati.
Riesci sempre a rovinare tutto con quella tua linguaccia biforcuta. Volendo, persino un palo della luce può essere più romantico di te!
«Ti fa male Smith? Non volevo», mi disse sfiorandomi una guancia con il dorso della mano sinceramente dispiaciuto per l’accaduto.
Era arrogante ma molto, molto dolce.
No Ellen, non cadere nella rete.
Il mio buon senso mi diceva che non potevo assolutamente perdere la testa per un ragazzo così enigmatico come lui. Ma ultimamente il mio buon senso era molto debole. Doveva essere andato in vacanza alle Maldive e mi aveva lasciato con il mio nuovo io che voleva a tutti i costi farmi gettare ai piedi di Taylor e supplicarlo di mettersi con me.


Link utili:
Blog
Facebook


L'autrice:
Nata ad Ischia in provincia di Napoli nel 1986, si Laurea in Scienze Biotecnologiche per la Salute all’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e lavora in laboratorio. Ha sempre avuto una passione smodata per i libri, ma quella per il genere Fantasy nasce grazie al “Signore degli Anelli” di Tolkien e il primo libro di Cristopher Paolini “Eragon”. L’idea di scrivere un romanzo sui licantropi avviene durante gli anni universitari quando aveva bisogno di staccarsi per un po’ dal suo dovere di studentessa di Biotecnologie – pendolare tra Ischia-Napoli – e dedicare un paio d’ore a se stessa. L’ispirazione avviene con la lettura di “Shiver” di Maggie Stiefvater e la saga degli “Shadowhunters” di Cassandra Clare.




Proprio come scrive nella biografia, questo romanzo mi ha dato subito l'idea di calcare le orme di Shiver di Maggie Stiefvater; del resto si tratta di licantropi e giovani adulti alle prese con i primi amori e le esplosioni ormonali
Sarà all'altezza dell'opera che lo ha ispirato?
E voi, carissimi, cosa ne pensate?
E' proprio a voi che tocca l'ardua sentenza ;)


lunedì 18 aprile 2016

Superata la 1° fase del concorso per racconti "Trame tra le Mura" (Nativi Digitali Edizioni)!

Carissimi astronauti,
permettetemi di aprire questa rubrica perché vi devo...

Rubrica che raggruppa tutte le notizie su di me e le mie opere; un viaggio sulla luna ("pianeta donna" per eccellenza) e ritorno! ;)


160 Grazie!
(più quelli che continuano a votare oltre la scadenza, anche adesso *__*)


Avete lasciato il vostro like sull'immagine-abstract del mio racconto in concorso per "Trame tra le Mura" (indetto da Nativi Digitali Edizioni) su Facebook e su Instagram, e questo è il risultato: ho superato la prima fase! :D
Prima di mostrarvi i risultati nel dettaglio, vi ricordo l'abstract in oggetto:




Quanti voti e commenti! *___*
Sono felice d'essere circondata da persone così ben disposte verso di me, e che il mio abstract abbia ricevuto consensi e attirato curiosità.
Mi ritengo davvero fortunata! *__*

Eccovi lo screen dei risultati dal sito di Nativi Digitali Edizioni: siamo i quindici ammessi alla seconda fase (cliccandoci sopra vi ritroverete direttamente alla fonte ;))!




E ora sì che arriva il bello!
Sono finalmente pronta a stendere il mio raccontino...




Foto sfuocata e faccia stravolta: ho avuto una "giornatina simpatica" anche oggi, ma per fortuna la scrittura mi salva ancora innalzando il mio umore!

Così, mentre organizzo il Blog Tour di Eleinda 2 (eh sì, avete letto bene! Stay Tuned! ;)) e preparo la segnalazione editoriale per domani di un'altra autrice emergente italiana, mi dedico alla cosa che più mi piace in assoluto: scrivere la mia storia inventata!

Buona vita a tutti e grazie, davvero, grazie di cuore a tutti per il supporto! :D



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