sabato 21 gennaio 2017

Maratona Harry Potter - Discussione Cap 9/17 di HP e La pietra filosofale (Lettura di gruppo lanciata dal blog Palle di Neve di Co)

Carissimi astronauti,
non pensavo di farlo, ma ci sono cascata anche questa volta! I miei commenti sono troppo lunghi da lasciare nel post di Consuelo, e visto che ci tengo a tenerli e appuntarli anche qui, decido ancora una volta di sfogare tutti i miei pensieri in questo post: Harry Potter mi sta piacendo davvero tanto! *__*

Come forse sapete, sto partecipando alla lettura di gruppo lanciata dal blog Palle di Neve di Co; seguite il link riportato nel banner qui sotto per saperne di più e/o partecipare.


Iniziativa creata dal blog Palle di Neve di Co che prevede la lettura di tutti i libri della serie Harry Potter, uno al mese.
Per maggiori info, dettagli, e per iscrivervi, cliccate QUI!

Anche stavolta mi sono bloccata mentre stavo scrivendo il commento nel post di Consuelo (mi dico: "ma sì, faccio presto e lascio solo un commentino..." poi invece mi partono le dita sulla tastiera e scrivo un papiro! Ho troppa voglia di esprimermi! XD), dunque, se vi siete persi il post precedente sui capitoli 1-8 de "La Pietra Filosofale" lo trovate QUI.
In questo post mi occuperò invece dei capitoli finali, dal 9 al 17.
Se non avete ancora letto il libro: occhio agli spoiler!


Leggi il post di Consuelo QUI

Nel post sul suo blog, Consuelo ha fatto un riassunto preciso ed essenziale capace di rievocare l'intera trama del libro; mi è sembrato di rileggerlo nuovamente e tutta d'un fiato! E' un ottimo spunto per ricordare tutti i fatti narrati e le emozioni che questi mi hanno suscitato.
La metà finale de "La pietra filosofale" sembra essere la parte più adulta del libro: il dramma s'intensifica, e alcune scene "forti" mi hanno fatto inorridire e provare tensione.

Lo specchio dei desideri è stata la parte che mi ha colpito di più: il suo mistero l'ho trovato affascinante, ancor più qundo è stato rivelato, inoltre sa di morale, di un aneddoto raccontato apposta per trasmettere un messaggio, oltre che per emozionare. Mi ha infatti commossa, ed è stato uno dei momenti più belli e intensi, di una tenerissima malinconia. Ho provato compassione e un'infinita dolcezza verso Harry; avrei voluto essere lì a fargli una carezza sul braccio per consolarlo... tra i temi principali della Rowling c'è anche l'importanza della famiglia, in questo caso di una famiglia che non c'è più e che Harry non ha neppure avuto modo di conoscere, dunque il tema dell'enorme vuoto che hanno lasciato... Questa è anche la parte in cui ho amato Silente; per il resto, non mi ha ancora detto granché.

Un altro evento importante per me è la storia dell'unicorno; mi ha davvero sconvolta. Mi ha trasmesso amarezza, disgusto, e persino orrore. Nell'edizione che ho letto c'è il disegno dello splendido animale disteso con gli occhi chiusi; sembra così magico e innocente! Ve lo fotografo e allego qui accanto.
Il fatto che chi lo uccide ne beva il sangue, mi ha fatto un effetto che nemmeno il peggiore dei vampiri nei confronti di un essere umano mi ha mai fatto. E' da qui che Voldemort smette di essere un nome e una vaga presenza: a seguito di questo evento mi è sembrato il male supremo; bisogna essere la malvagità pura per uccidere una creatura simile...
L'effettivo e inaspettato incontro con Voldemort mi ha fatto altrettanto inorridire, quasi come mi era successo col film: voi-non-sapete-chi è davvero orribile da vedersi o immaginarsi! E finalmente ho scoperto perché ha quel naso particolare, perché la Rowling lo descrive proprio così: un tipo che ha per naso solo le narici, come il muso dei serpenti... una combinazione orrenda per un volto umano. Mi meraviglio della fantasia con cui l'autrice ha creato, anche esteticamente, una creatura come lui. Anche la sua apparizione è rilevante: Voldemort si presenta come la seconda faccia (al posto della nuca) di un'altra persona; mostruoso! Mentre Raptor rimuove il turbante non si può fare a meno di provare ansia e tensione.

Il finale è da very happy ending (quello nel castello di Hogwarts in particolare, mentre riprendere il treno che riporta a casa ha un certo sense of humor nelle ultime righe che riguardano la famiglia Dursley!) tuttavia, c'è la minaccia del ritorno di Voldemort in sottofondo. In effetti risulta fin troppo semplice il modo in cui Harry si difende da Voldemort (in fondo, non fa proprio nulla!), ma dobbiamo anche considerare che questo cattivone non è affatto nel pieno delle sue forze, anzi, si sta appena appena riprendendo! Siamo solo all'inizio...

Come ho scritto in risposta al commento di un'altra blogger nel post di Consuelo, una delle cose più belle di questo libro è l'importanza costante che la Rowling da ai personaggi secondari, dai fantasmi a Neville, dai centauri al professor Raptor. L'autrice li ricorda continuamente e li rende partecipi delle avventure dei protagonisti, ed è così che Hogwarts sembra un universo reale: si muove in continuazione e coinvolge tutti i personaggi al suo interno, persino il gatto; nessuno escluso. E' straordinario.
Tra i vari personaggi, anche Neville fa un inaspettato passo verso la crescita: non mi aspettavo di certo che Grifondoro ricevesse dei punti in più grazie a lui!

Su tutti, comunque, trionfa la storia della meravigliosa amicizia che si crea tra Harry, Ron ed Hermione.
Mi ha particolarmente sorpreso come la Rowling sia riuscita a "scagionare" in modo così rapido Hermione dalla sua apparenza antipatica. Avviene tutto per gradi: l'autrice ci porta a provare compassione per lei, poi timore per la sua vita, e infine ci conquista definitivamente quando dimostra di essere una vera amica disposta a sacrificare se stessa e tutto ciò a cui sembrava tenere di più (la reputazione scolastica e i voti) pur di aiutare i suoi compagni. Poi è vero, come ha considerato un'altra blogger-lettrice del gruppo, senza Hermione cosa avrebbero fatto Harry e gli altri? E' un elemento fondamentale, così come pure Ron durante la fantastica partita a scacchi (si comporta davvero da cavaliere, stratega ed eroe, oltre che da migliore amico!). Che dire: vorrei anch'io dei migliori amici così! Hermione mi è piaciuta anche perché piano piano comincia a mostrare la sua dolcezza nei confronti dei due: è davvero tenera, proprio come una donna dovrebbe essere, ossia, cervello e dolcezza!

L'unico neo che ho trovato nell'opera riguarda il modo un po' troppo casuale in cui i ragazzi scoprono i vari indizi che li portano alla pietra filosofale, in particolare Hagrid che lascia scoprire i segreti così alla leggera... ma ci sono anche persone distratte in questo mondo, quindi, perché no? ;) Giusto per muovere qualche critica, suvvia!
Un altro dei momenti che invece ho preferito è stato quello col drago Norberto: amo i draghi, e la vicenda con Hagrid mi ha fatto davvero divertire!
Riguardo invece la partita di Quidditch mi ha appassionato di più leggerla che vederla in tv, soprattutto perché ho finalmente capito il suo funzionamento (Harry ripete ogni regola man mano che il capo squadra gli spiega!).
Uno degli oggetti più affacinanti, oltre allo specchio, è il mantello dell'invisibilità: è un oggetto importante anche perché era del padre di Harry... spero che torni nei volumi successivi e sia utile ad altri scopi!

Devo infine dire che mi sono segnata tantissime porzioni di testo: probabilmente approfitterò della rubrica "Leggi universali" per riportare qualche estratto: tenete d'occhio il blog nei prossimi giorni! ;)

Ora che ho concluso la lettura del primo volume di questa serie non posso fare a meno di riportarvi la stessa frase che ho scritto qualche giorno fa su twitter e che racchiude tutte le mie emozioni:



Il prossimo appuntamento con la Maratona Harry Potter è sul blog Palle di Neve di Co. il 25 gennaio con le considerazioni finali alla luce della visione del primo film!
Non vedo l'ora di vederlo per giocare alle differenze! XD

E voi, cosa ne pensate di questo libro?
Fatemi sapere!






4 commenti:

  1. Ciao :) sono felicissima di leggere che hai colto tutte le cose importanti della storia ed hai notato anche molti dettagli, ai quali magari io alla prima lettura non avevo fatto caso :)
    Ti dirò una piccola curiosità che so sulla cara zia Rowling, come hai detto tu, lei presta attenzione ad ogni personaggio, pensa che per ognuno ha scritto la sua storia personale in modo da dargli personalità, anche se in gran parte dei casi queste storie non rientrano nella narrazione della saga, volendo ne trovi un paio su pottermore se non sbaglio, ma ti consiglio di leggerle dopo la saga.
    Sto cercando di resistere alla tentazione di raccontarti altro, ti dico solo che il mantello dell'invisibilita sarà sempre presente :)

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    1. Ciao Emili! Grazie, continua a resistere dall'anticiparmi le cose perché non sopporto gli spoiler! XD Ho visto tutti i film dunque so cosa accade ma non ricordo ogni dettaglio; in più ho scoperto, guardando ieri il primo film, che il libro mi sta trasmettendo molto di più... *__*
      Grazie dell'aneddoto sulle storie degli altri personaggi che si possono trovare su Pottermore: mi sono iscritta giusto due settimane fa su consiglio di Consuelo e lo terrò senz'altro d'occhio! Seguirò poi anche il tuo consiglio di leggere le loro storie dopo aver finito la saga: ho già la sensazione che una volta finita mi sentirò in astinenza!

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  2. oh Valentina che bellissimo commento, è bello leggerli soprattutto perchè è l'entusiasmo di una prima lettura, un po' ti invidio ehehe
    comunque non c'è altro da dire, la Rowling ha fatto un lavoro al limite del maniacale, con tutti i personaggi!!!
    vedrai più vai avanti con la saga più comprenderai i dettagli che sono sparsi in tutti i libri !!

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