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lunedì 20 luglio 2015

Segnalazione: "Revolution '90" e "Rock'n words". I saggi sulla musica italiana di Gianni Gardon (Nulla Die)

Rubrica dedicata alle segnalazioni
di autori emergenti e case editrici
(per la tua segnalazione scrivimi)


Carissimi astronauti,

ci sono appassionati della musica fra voi?
Magari della musica italiana?
Se avete risposto di sì a entrambe le domande, allora le segnalazioni di oggi fanno proprio per voi! ;)
Vi presento una serie di saggi incentrati sulla musica italiana degli anni '90 a cura di Gianni Gardon, mio "collega-autore" della casa editrice Nulla Die.



Autore: Gianni Gardon
Titolo: Revolution '90
Editore: Nulla die
Collana: Nuovo Ateneo
ISBN: 978-88-97364-97-9
Anno di pubblicazione: 2014
Pagine: 316
Prezzo: 21 euro

Quarta di copertina:
Gianni Gardon appassionato sin dalla tenera età di musica italiana ed estera, con una predilezione per i gruppi inglesi, divoratore di riviste e saggi musicali, oltre che maniacale collezionista, negli anni universitari ha avuto modo di entrare in contatto con la realtà delle radio locali. Ha così vissuto in prima persona il grande fermento che stava sviluppandosi attorno al rock italiano. "Revolution '90" non è solo una selezione dettagliata di dischi e relativi giudizi, ma anche un viaggio a ritroso nella società degli anni '90, che a rivederla con occhi lontani e col senno del poi, ci appare molto più "umana" di quanto non sembrasse allora.




Autore: Gianni Gardon
Titolo: Rock'n Words
Editore: Nulla die
Collana: Nuovo Ateneo
ISBN: 978-88-6915-015-9
Anno di pubblicazione: 2015
Pagine: 202
Prezzo: 19,80 euro

Quarta di copertina:
In Rock ’n Words Gianni Gardon prosegue la ricerca avviata con Revolution ’90 sulla migliore musica italiana negli ultimi anni del 900. Il volume si avvale del contributo di protagonisti attivi sulla scena musicale dei ’90: giornalisti e discografici come Federico Guglielmi, Stefano Senardi (Universal), Manuela Longhi (Mescal) e Giacomo Spazio (Vox Pop), organizzatori di eventi come Giordano Sangiorgi (MEI). Tanti musicisti e autori: i cantautori Riccardo Sinigallia, Cristina Donà, Pino Marino e Luca Gemma; esponenti di area folk come Massimo Ghiacci (Modena City Ramblers), Paolo Enrico Archetti Maestri (Yo Yo Mundi), Angelo Pelini (Têtes de Bois), Luca Lanzi (Casa del Vento) e Stefano Fiori (Ratti della Sabina); di area rock alternativo come Umberto Palazzo (Il Santo Niente), Alessandra Gismondi (Pitch), Renato Minale (24 Grana) e GianMaria Accusani (Prozac + e Sick Tamburo); chitarristi come Maurizio Solieri; produttori e sperimentatori come LeLe Battista e Luca Urbani; i fotografi Alex Astegiano (che fu il primo cantante dei Marlene Kuntz) e la promettente Monelle Chiti e meteore degli anni ’90 come Alessandro Errico e Daniele Groff.

L'autore:
Gianni Gardon, nato nel 1977, è un educatore formatore specializzato in teatro terapia. Giornalista, collabora con le riviste “Guerin Sportivo” e “Il Nuovo Calcio” ed è autore e conduttore presso Yastaradio.com.
Per Nulla Die ha esordito nel 2011 con il romanzo di formazione "Verrà il tempo per noi", dai forti connotati musicali, finalista al Premio Letterario “Angelo Musco”, cui ha fatto seguito nel 2012 la raccolta di testi "Pinguini di carta" che l’autore ha poi declinato in un reading teatrale-musicale.

Con Revolution ’90 compie un viaggio a ritroso nella società degli anni ’90, che a rivederla con occhi lontani e col senno del poi, ci appare molto più “umana” di quanto non sembrasse allora. E ora completa il suo viaggio con un’eccezionale raccolta di dati, informazioni, curiosità e interviste che sono l’anima di Rock’n words.



Beh, che ve ne pare?
Sembra proprio un'appassionante enciclopedia del rock italiano.
Chi di voi ha già letto il primo volume, "Revolution '90", è pregato di farsi avanti e dire la sua! ;)

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