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venerdì 13 marzo 2020

Review Tour: "C'era una volta... o Due?" (Le Favole Incompiute Vol. 2) di Aya Ling (Hope Edizioni)



Carissimi astronauti,
pur essendo in quarantena come tutti, questa settimana è stata per me molto intensa: la promozione dell'ebook Gratis di "Eleinda - La Vita prima della Leggenda" (oggi è l'ultimo giorno per scaricarlo! Lascio il link QUI) e la lettura del libro oggetto di questo Review Tour!

Avevo letto il primo volume di questa serie, retelling di Cenerentola, e lo avevo amato, come potete leggere nella recensione QUI a "La Cenerentola Sbagliata", mentre nel kindle è ancora in lista d'attesa la novella spin-off "La Principessa di Athelia", dunque mi sono fiondata sulla lettura del seguito non appena ho saputo della possibilità di partecipare a questo evento speciale.

Com'è stata questa nuova esperienza di lettura?
Lo saprete subito dopo che vi avrò introdotto il libro!




Titolo: "C'era una volta... o Due?" (Le Favole Incompiute #2)
Autrice: Aya Ling
Editore: Hope Edizioni
Genere: Retelling
Data di uscita: 10 Marzo 2020
Formato: cartaceo ed ebook
Pagine: 405
ISBN: 978-8855310130
Prezzo: € 12,90 cartaceo / € 3,99 ebook
Link per l'acquisto: amazon


Sinossi:
Sono passati sette anni da quando Kat ha lasciato Athelia. A causa dell'intervento della figlioletta del re dei Goblin, il libro è stato riaperto, e Kat è trasportata di nuovo nel Mondo della Fantasia. Dopo aver scoperto che le è stata data una seconda occasione, questa volta Edward è determinato a non lasciarla andare. La sua possibilità di riuscirci, comunque, sembra nulla. Kat non ricorda niente del suo passato, detesta la vita a corte, ed è ansiosa di tornare nel mondo moderno. Senza contare che c'è un prezzo da pagare quando si altera di nuovo il libro...


Le recensioni e gli articoli di Universi Incantati


Sono sincera: ho iniziato questo libro senza ricordare com'era finito il precedente, dunque mi sono trovata un po' spaesata perché credevo ci fosse stato il lieto fine, invece...! Probabilmente avevo rimosso quella parte, un po' come la protagonista Kat che dimentica, ma diversamente da me, l'intera avventura vissuta ad Athelia.
Ritrovarla dopo sette anni alle prese con la vita quotidiana e un nuovo amore, imparare a conoscerla nella sua versione più matura ha tolto un po' di quella magia ed empatia che avevo provato da subito col primo volume, nonostante si avvicini di più alla mia età (rispetto alla diciassettenne che fu) e nonostante si dimostri più razionale e critica quando si ritrova ad Athelia davanti al principe Edward.
Come sostiene il calcolatore certosino del mio Kindle, per il primo 40% del libro mi sono francamente annoiata. Poi, però, la trama ritrova gradualmente il suo obiettivo principe, quello di farci sognare, e da lì in poi ho cominciato a decollare anch'io, entusiasmandomi pagina dopo pagina fino all'incredibile ed esaltante finale.

Cerco di spiegarmi senza cadere nelle anticipazioni: per quasi tutta la prima metà del libro Kat si lamenta e non accade nulla, solo ricevimenti, lezioni sulla storia di Athelia, e i tentativi di Edward di dimostrarsi comprensivo senza pretendere alcun obbligo coniugale dalla moglie. Lui è fin troppo perfetto nel suo ruolo di principe delle favole, mentre Kat risulta quasi fastidiosa, rapportata a lui. E' comprensibile che, non ricordando nulla, lei si muova inseguendo il desiderio di ritornare a casa da quello che è il suo attuale ragazzo, ma non avendo dedicato dei capitoli per affezionarvisi, mi è stato impossibile capire appieno questo suo bisogno: non facevo che aspettare che tornasse tra le braccia di Edward perché lui lo ricordavo dal precedente libro e notavo il suo comportamento attuale, mentre quest'altro, Jason, non è in grado di trasmettere nulla con la sua breve comparsata iniziale!
A giocare a sfavore c'è anche il fatto che la memoria di Kat si sblocca in modo talmente lento e graduale che assistervi è un'impresa estenuante. Ma c'è questa bellissima immagine di un cancello che si apre quando lei gira la serratura... e in quel momento sembra tornare tutta la magia. 




"[---] non sono la diciassettenne che conoscevi. Non sono pronta a impegnarmi con te per tutta la vita dal momento che ti conosco da appena un mese. Quindi, quello che sto cercando di dirti," mi schiarisco la voce "è che dobbiamo ricominciare, conoscerci. Voglio essere sicura di rimanere perché ti amo e desidero passare il
resto della mia vita con te, non perché continui a dirmi che sono tua moglie.
Riesci ad accettarlo?"
"Vuoi che ti corteggi di nuovo?"





Improvvisamente tornano anche i temi che nel primo libro mi avevano sorpreso: il lavoro minorile e l'istruzione femminile.
Leggere diventa anche un tuffo nel nostro stesso e vero passato, quella difficile lotta per i diritti umani, i primi passi per ottenerli, i cambiamenti socio-comportamentali che occorre affrontare, le barriere dei preconcetti da superare... in più, vedere certe scene di povertà mi ha reso consapevole delle realtà che ci sono ancora in certi paesi del mondo.
A questo punto "C'era una volta... o due?" smette di essere un semplice romanzo d'evasione per donne romantiche e sognatrici, e riacquista valore e corpo.

Leggere torna a essere un piacere, e proprio quando il lettore si sta rilassando, ecco che arriva un colpo di scena... o due? ;) Sono imprevisti che lasciano col fiato sospeso, e mi hanno ricordata che anche verso la fine del primo libro mi ero sentita così: continuavo a chiedermi cosa sarebbe successo e sono felice di non aver azzeccato nemmeno una delle mie ipotesi, perché l'autrice mi ha sorpresa, specie per il risvolto finale che impreziosisce l'intera serie, e mi ha affascinato con la figura dei goblin, qui molto più interessanti e con una storia tutta loro, cosa che non avevo mai visto o letto prima d'ora. Trovo persino geniale che l'autrice abbia intrecciato più mondi e più storie tra loro.

Posso affermare che sono felice di aver continuato la lettura e che, anzi, non vedo l'ora di leggere il seguito (e prendere in mano la novella spin-off "La Principessa di Athelia"!) perché sembrano esserci le premesse per una storia epica e indimenticabile.

Consigliato esclusivamente a chi ha già letto "La Cenerentola Sbagliata"... ma ovviamente, se non lo avete fatto, leggete subito quello, perché vi resterà nel cuore, specie se siete inguaribili romantiche come me!


Il voto di Universi Incantati:



Per conoscere altre opinioni
eccovi il calendario con tutte le tappe del Review Tour!





Cosa ne pensate, carissimi?
La mia recensione vi ha incuriosito?
Vi aspetto nei commenti e intanto, vi lascio i link d'acquisto di tutti i volumi usciti finora.




4 commenti:

  1. A me, purtroppo, non ha sorpreso per niente. E' stato come rileggere il primo libro quindi tutto prevedibile e scontato. Poi il finale ha lasciato davvero l'amaro in bocca. Speriamo che nel terzo volume l'autrice si riscatti ;)

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    1. Sull'amaro in bocca sono parzialmente d'accordo, ma era inevitabile per far sì che ci venisse un'incredibile voglia di leggere il terzo! ;)

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  2. Io ho il primo nel Kobo, a questo punto non vedo l'ora di iniziarlo!
    Sono anche felice di aver trovato il modo di lasciarti di nuovo i commenti sul blog, nonostante io mi sia spostata su Wordpress... mi spiaceva troppo leggere senza commentare! Un abbraccio Vale! :)

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    1. L... Lyra! Ma io ti ho cercata dappertutto, da tantissimo! Passo subito sul tuo nuovo blog! Finalmente ti ho trovata! *__*

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