lunedì 9 luglio 2012
Recensione "Like the Moon - La faccia nascosta della Luna" di Stella Robi (Siska Editore)
Ognuno ha il suo lato nascosto...
La giovane Lilian Carter lavora in un ristorante come addetta al guardaroba, e una sera, dopo aver assistito a una serie di scambi tra alcuni clienti, sa che l'oggetto in questione, una misteriosa busta, è ora nella giacca da sistemare. Divorata dalla curiosità, Lily apre la busta, e solo allora si rende conto che quello che ha appena scoperto potrebbe costarle la vita. Non passa molto tempo, infatti, che Lily viene contattata da uno sconosciuto: l'ordine impartito dall'altro capo del telefono è di restituire la busta, lasciandola sopra il cassonetto di un vicolo situato nel quartiere malfamato della città. Consapevole del rischio che incorre, Lily fa una copia della busta e la infila sotto la porta dell'appartamento della sua migliore amica, Wendy Still. Wendy ancora non lo sa, ma anche la sua vita è in pericolo: l'incontro con un giovane dagli occhi chiari, Steve Shirer, non sarà affatto casuale...
Basta leggere l'estratto(nel sito dell'editore, cliccare su "anteprima ebook") per rimanere catturati nella storia, coinvolti in un susseguirsi di eventi narrati con un ritmo incalzante e, come Lily, in preda alla curiosità riguardo al contenuto della busta.
"Like the Moon" è una spy story, però, non vuole tanto soffermarsi sulla risoluzione del giallo, quindi su ciò che riguarda la busta - dopo la scoperta, infatti, gli sviluppi che la riguardano sono solo accennati - piuttosto, si concentra sui protagonisti Wendy e Steve, una la preda e l'altro il cacciatore, tanto più che, come suggerisce il titolo "la faccia nascosta della luna", non tutto è come sembra, così il lettore è costretto a ricredersi quando gli si presenta una realtà che è ben diversa da quella che gli era stata mostrata: abbiamo colpi di scena fino all'ultimo capitolo.
In particolare, Steve sembra quasi affetto da doppia personalità: c'è Steve che esegue ordini superiori (e in tal caso si chiama Hope), freddo e calcolatore, poi c'è Steve il ragazzo, che s'innamora di Wendy e mostra le tipiche "imperfezioni" umane, ad esempio quando si dimentica alcuni dettagli o agisce d'istinto piuttosto che secondo la logica, insomma, è una contraddizione vivente, combattuto tra quel che dovrebbe e quel che vorrebbe fare, negando a se stesso la verità dei sentimenti.
Wendy, invece, è lo specchio del lettore: pura e semplice, le domande che assillano la sua mente sono anche le nostre, così come sono suoi i nostri dubbi e le nostre paure, perché questo è anche un thriller ricco di tensione e adrenalina dove spesso accade che noi scopriamo cose mentre Wendy ne è ancora all'oscuro, il che fa accrescere quella sensazione di pericolo mista ad apprensione per la protagonista; come vedremo fin dall'inizio, qui i "cattivi" fanno sul serio.
Come ogni giallo che si rispetti, anche "Like the Moon" ha il suo ispettore, Timothy Sharps.
L'ispettore Sharps appare dal terzo capitolo con le sue indagini fatte di sopralluoghi e interrogatori, dopodiché abbandona la scena: questo risvolto inaspettato contribuisce ad avere a cuore il futuro di Wendy, infatti, nel corso della storia, tra i due si crea un legame di collaborazione dove la ragazza può anche contare sulla protezione della polizia; sarà lo stesso con il colui a cui è stato passato il caso, l'ispettore Reynolds? E l'importante dettaglio ricordato dalla cameriera Lorie raggiungerà le orecchie di Wendy?
Ogni volta che sembra d'essere vicini alla soluzione, o al punto di svolta in cui Wendy conoscerà la verità, l'autrice rimescola le carte in tavola garantendo effetti sorpresa e crescente curiosità.
I capitoli sono brevi e insieme a una scrittura semplice e lineare scandiscono un ritmo serrato, avvincente.
Ciò nonostante, la mia valutazione si limita a tre stelle perché la curiosità - è veramente tanta l'aspettativa che si crea - non trova soddisfazione dal momento in cui non si approfondisce ciò che è scritto nella busta (avrei voluto vedere meglio cosa succede!) e non ho amato il finale in sospeso, che, certo, è realistico e non cade nello scontato, ma mi ha lasciato comunque con l'amaro in bocca.
Ho inoltre dei dubbi riguardo la vicenda dell'aggressione a Wendy (qui mi capirà solo chi ha letto l'ebook): Steve dice chiaramente che quello era un trucco per acquistare la sua fiducia, quindi era una cosa premeditata e non una semplice coincidenza dovuta a un malintenzionato di passaggio; allora, escludendo Peter (che non sapeva nulla di Wendy), chi era il complice?
Sono una Sherlock Holmes mancata, oppure ho bisogno di Watson che mi chiarisca la faccenda.
Una particolarità di questo ebook è che Siska Editore ne ha curato l'edizione integrandolo di contenuti multimediali quali immagini, soundtrack, note e podcast, queste ultime consultabili (e ascoltabili) direttamente online grazie ai collegamenti ipertestuali; un arricchimento originale che da l'idea di un intenso lavoro dietro le quinte, un lavoro mosso dalla fiducia e dalla passione per questa storia.
Perché, pure se ho evidenziato anche quelli che a parer mio sono dei difetti, "Like the Moon" è appassionante: da leggere.
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