buon lunedì! Iniziamo la settimana con una nuova segnalazione ;)
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Rubrica dedicata alle segnalazioni
di autori emergenti e case editrici
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E' uscita la nuova edizione di un libro che prima era edito solo in formato ebook. Esce dunque ora in formato cartaceo questa favola metropolitana in cui "cattivi" e "buoni" non sono davvero quelli che sembrano, il narratore ha solo quattro anni, e suo papà diciannove... ma ne dimostra anche meno!
Titolo: Papà era un bandito
Autrice: Maria Chiara Perri
Editore: Nativi Digitali Edizioni
Editore: Nativi Digitali Edizioni
Collana: GTI – Giovani Talenti Italiani
Genere: Narrativa contemporanea
Genere: Narrativa contemporanea
Data di uscita: 5 febbraio 2015
Pagine: 234
Formato: cartaceo ed ebook
ISBN: 978-8898754564
ASIN: B00T27ZX1S
Prezzo: 10,00 € (cartaceo), 2,99€ (ebook)
ISBN: 978-8898754564
ASIN: B00T27ZX1S
Prezzo: 10,00 € (cartaceo), 2,99€ (ebook)
Link per l'acquisto: amazon
“Papà era un bandito” è la storia di una famiglia atipica con precedenti criminali raccontata dal punto di vista di Michan, un bambino di quattro anni accudito dal padre diciannovenne. Senza moralismi e con un pizzico di ironia vengono trattate tematiche delicate come quelle della devianza giovanile e degli effetti della reclusione in carcere sui detenuti e sui loro famigliari. I De Vita, protagonisti del romanzo, commettono tanti errori ma sono uniti da un forte legame di affetto e solidarietà reciproca in un contesto economico e sociale difficile. Il libro propone una riflessione ai ragazzi che hanno vissuto esperienze di devianza e può avvicinare i lettori alla conoscenza di esperienze, come quelle del carcere e del disagio giovanile, vicine ma troppo spesso nascoste
Sinossi:
Jude ha diciannove anni, origini irlandesi, cappuccio della felpa calato sulla fronte. Se ne va in giro con la sua bici, All Star viola ai piedi e zaino in spalla. Lo accompagna Michan, un bimbo color latte macchiato con una testa piena di riccioli. Sono papà e figlio. La loro è una famiglia sull’orlo di una crisi di nervi, con un nonno irascibile che nasconde un passato e uno zio metallaro alle prese con paturnie adolescenziali. Basta una bravata di Jude per sconvolgerne i già precari equilibri.Tra streghe, suore e biberon alla Coca-Cola, è il piccolo Michan che ci racconta con ironia la storia di un Papà Bandito. Una favola moderna che prende vita in una città fredda il cui cuore pulsante è nei suoi angoli più bui, tra quartieri popolari, covi e fortezze bazzicati dai nostri scalcagnati eroi.
L'autrice:
Il suo lavoro è catturare storie e raccontarle sui giornali e sul web. E’ nata nel 1982 all’ombra della Pietra di Bismantova ed è scesa dall’Appennino reggiano per studiare a Parma, dove si è laureata in Scienze della comunicazione e in Giornalismo. Dopo il praticantato nella redazione di un quotidiano locale ha cominciato a lavorare per l’edizione online di Repubblica Parma, per la quale si occupa ancora oggi di cronaca e attualità. Ama le serie tv, Internet, il cinema, i grandi classici della letteratura e la narrativa per bambini e ragazzi. Quando è possibile prende un aereo per andare a scoprire posti lontani. “Papà era un bandito” è il suo primo romanzo
Il suo lavoro è catturare storie e raccontarle sui giornali e sul web. E’ nata nel 1982 all’ombra della Pietra di Bismantova ed è scesa dall’Appennino reggiano per studiare a Parma, dove si è laureata in Scienze della comunicazione e in Giornalismo. Dopo il praticantato nella redazione di un quotidiano locale ha cominciato a lavorare per l’edizione online di Repubblica Parma, per la quale si occupa ancora oggi di cronaca e attualità. Ama le serie tv, Internet, il cinema, i grandi classici della letteratura e la narrativa per bambini e ragazzi. Quando è possibile prende un aereo per andare a scoprire posti lontani. “Papà era un bandito” è il suo primo romanzo
Una trama originale, che mi ha colpito perché si pone con ironia su pesanti temi sociali.
Voi cosa ne pensate? Avete già letto questo libro?