Visualizzazione post con etichetta Weird. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Weird. Mostra tutti i post

martedì 5 settembre 2017

Pioggia di Stelle #28: "Assassinio sulla Metropolitan Railway" di Fabio Andruccioli (Self-Publishing)

Cari astronauti,
ci sono rubriche che non possono aspettare, ed è il caso di questa che riguarda gli ebook gratuito la cui promozione ha scadenza a breve!


Segnalazioni di Ebook scaricabili gratis, legalmente,
per un periodo di tempo limitato: affrettatevi!

L'autore informa che fino a domenica rende disponibile gratuitamente per il download questo racconto steam-weird ispirato a Lovecraft, il Dracula di Stoker e Ventimila leghe sotto i mari di Verne.




Titolo: Assassinio sulla Metropolitan Railway
Autore: Fabio Andruccioli
Editore: Self-Publishing
Genere: Steam/Weird
Data di uscita: /
Pagine: 22
Formato: ebook
ISBN: /
Prezzo: GRATIS!
Link per scaricarlo: sito dell'autore


Sinossi:
Nella nevosa Londra, Ethan Bennet viene assoldato dalla Metropolitan Railway per dare la caccia ad un “animale” che si aggira tra le gallerie della metropolitana. Basteranno tecnologia e coraggio per fronteggiare quello che si nasconde sotto la capitale?


L'autore:
Fabio Andruccioli, classe 1985, è nato e cresciuto a Pesaro tra fumetti, libri, musica e giochi di ruolo. Laureato in Comunicazione e Pubblicità per le Organizzazioni, nella vita si occupa di webmarketing e passa il suo tempo tra il ruolo di padre, marito e musicista. Ma è dopo il tramonto, nel silenzio della città, che si trasforma in autore horror e fantascientifico. Ha pubblicato i racconti della serie weird Il cacciatore di incubi e con Delos Digital il racconto Il tramonto dei Gufi.




Cosa ne pensate, carissimi?
Non essendoci molti racconti del genere in circolazione, direi di approffittare dell'offerta, no? ;)
Fatemi sapere se lo scaricate!




lunedì 31 luglio 2017

Recensione raccolta di racconti : "Altrisogni Vol. 3" di AA. VV. (dbooks.it)

Carissimi astronauti,
non credevo che sarei riuscita a leggere questo libro perché ho avuto una lettura che mi ha rallentato parecchio... invece eccomi qui a recensire questa fantastica (di nome e di fatto) raccolta di racconti che mi ha tenuto compagnia per soli due giorni! Una lettura, dunque, veloce e piacevole.
Ho scelto questo libro per la Made in Italy Books Challenge organizzata dal mio blog che prevedeva, per luglio, la lettura di una raccolta di racconti. Le iscrizioni sono sempre aperte: maggiori info QUI!




Titolo: Altrisogni Vol.3: Antologia di narrativa fantastica
Autore: AA.VV.
Editore: dbooks.it
Genere: Fantasy, horror, sci-fi, distopico, weird
Data di uscita: 21 Novembre 2016
Formato: ebook
ASIN: B01NBAF76B
Prezzo: € 2,99 ebook
Link per l'acquisto: amazon


Sinossi:
Una selezione di racconti inediti che propone sette opere di ottimi scrittori italiani tra fantasy, horror, fantascienza e weird.
Sette storie che spaziano dall’epic fantasy alla fantascienza distopica, dall’horror dissacrante al weird più inquietante. Un mix di stili, emozioni e suggestioni pensato per soddisfare anche i lettori più esigenti.

L’immagine di copertina è opera di Paolo Lamanna, illustratore professionista che già ha arricchito con le sue immagini Altrisogni Vol.1 e Altrisogni Vol. 2, e che dopo le atmosfere sci-fi e horror arriva qui a giocare con gli elementi tradizionali del fantasy.


Altrisogni Vol.3 contiene i seguenti racconti:
  • Figlio di canti, fantasy epico di Davide Camparsi
  • Dietro il frigorifero, horror/weird di Federica Leonardi
  • Furore, fantascienza distopica di Claudio Magliulo
  • Hell Express, horror/pulp di Matteo Pisaneschi (racconto vincitore del Premio F.M. Crawford 2014)
  • Mordred, fantasy arturiano di Fernanda Romani
  • La lunga notte del ladro di ricordi, distopico/post-apocalittico di Davide Schito
  • Veduta di Carcosa, weird lovecraftiano scritto dall’ospite d’onore di questo numero: Alessandro Girola

Le recensioni e gli articoli di Universi Incantati

Ho letto questa raccolta tutto d'un fiato, un racconto dietro l'altro, sempre più curiosa d'essere catapultata nei vari mondi raccontati, diversissimi gli uni dagli altri.
La prima cosa che risalta in questa raccolta rispetto ad altre che ho letto è, appunto, una varietà di sottogeneri che dimostrano quanto il fantastico sia in grado di offrire: fantasy, distopia, horror, weird, post-apocalittico, fantascienza... le opportunità sono davvero infinite. Il merito va sì agli autori, ma anche al curatore della raccolta Vito Di Domenico che ha scelto di non limitare questa selezione al genere fantasy; del resto, i racconti che mi sono piaciuti di più sono proprio quelli che non fanno parte di questa categoria.
A tal proposito, ora mi soffermo su ogni racconto preso singolarmente.

Ad aprire la raccolta troviamo "La lunga notte del ladro dei ricordi" di Davide Schito, un post-apocalittico incentrato sulla misteriosa figura di un uomo che non ricorda nulla di sé, compreso il proprio nome, e nulla del mondo che si è lasciato alle spalle. Il suo è un viaggio per lo più solitario, con l'unica compagnia di Karlos che si comporta come una saggia guida per lui mentre cercano di sfuggire ai Ryders, una banda selvaggia che mira a collezionare organi umani; non si sa a quale scopo. I pochi uomini sopravvissuti a questo mondo sono prede dei Ryders ma anche del protagonista stesso, perché Nero (questo il suo soprannome) ha il potere di rubare i ricordi delle persone.
Molta carne al fuoco, ma il racconto non ha come obiettivo quello di fornire risposte riguardo alla vita e all'essenza del protagonista; sembra più un racconto moralista, oserei dire a sfondo biblico (ma questa potrebbe essere solo una mia impressione). Mi ha lasciata insoddisfatta visto la curiosità che mi aveva stimolato, i temi (attuali) trattati e la prosa ben studiata. Al termine della lettura invece mi sono detta: "tutto qui?", per questo, gli darei tre stelle su cinque.

Con "Mordred" di Fernanda Romani si passa al fantasy epico e classico che attinge al ciclo arturiano: tra tutti i racconti è quello che ho trovato meno originale poiché narra di personaggi leggendari ormai fin troppo noti come Re Artù e qualche citazione a Lancillotto e Ginevra. Mordred è uno dei personaggi forse meno noti nella storia, quindi il racconto può essere una chicca per chi non lo conosce, ma al di là della trama, la cosa che più mi è piaciuta è lo stile con cui è narrata la storia: l'incipit è potente, cattura subito; i capitoli sono brevi e concisi, capaci di evidenziare in poche righe l'evoluzione in atto nell'animo del personaggio.
Una lettura intensa da cui è impossibile staccarsi, in un crescendo d'azione che va pari passo con l'emozione. Un punticino in meno per una storia già trattata, ma quattro meritatissime stelle su cinque per lo stile di scrittura, il coinvolgimento e l'intrattenimento.

Il terzo racconto è quello dell'autore ospite, "Veduta di Carcosa" di Alessandro Girola; ammetto che non avevo ancora avuto il piacere di leggere qualcosa di suo prima di questa raccolta. Mi sono dunque gustata la lettura senza aspettative e pregiudizi (nella mia ignoranza avevo già dimenticato chi fosse l'ospite d'onore!) e al termine della lettura ho esclamato un "uao" che ha inevitabilmente segnato la mia conquista da parte sua.
Il racconto inizia in un tono piuttosto "pacato", lineare e descrittivo, con il protagonista Brando chiamato a valutare i beni rimasti nel casolare di un defunto. E' l'occasione che Brando aspettava, perché ficcanasando in quella dimora potrebbero emergere indizi sui misconosciuti dipinti di Giorgio De Chirico, ospite in quella casa nel 1915, e che, essendo inediti, hanno un valore inestimabile; probabilmente, il "mercante d'arte" vuole tenerle per sé.
Nel corso delle indagini emergono leggende che attingono all'esoterismo, e a questo punto il racconto cambia totalmente registro: il passaggio dal mistero alla tensione è breve, con il mistero che lascia sempre più spazio a un'ansia crescente, a un'atmosfera degna di quell'horror ricercato che non è splatter bensì, capace di entrare dentro e turbare l'anima. Ragazzi, se questo è l'horror voglio tuffarmici, e anzi, mi è venuta una voglia pazzesca di leggere H.P. Lovecraft.
Una sorpresa incredibile e un terrore affascinante: un racconto a cinque stelle!

Il racconto successivo è "Furore" di Claudio Magliulo, un racconto con un inizio delirante che invece si è rivelato uno dei miei preferiti della raccolta! L'inizio va preso per quello che è: un sogno, con tutte le incongruenze e le scelleratezze che ne derivano. La storia è ambientata in un futuro distopico, dove gli esseri umani non sono più in grado di provare emozioni se non in modo artificiale, assumendo le pillole corrispondenti. E' una storia che mi ha subito ricordato "The Giver - Il donatore", ma qui non c'è nessuna poesia, quanto piuttosto un'atmosfera Orwelliana, con quella voglia di evadere da un regime e la sensazione di non avere il potere né le forze per farlo. Tante le similitudini con la società moderna, dalle multinazionali che dettano le leggi del mercato all'uso/abuso di farmaci, dalla totale dedizione al lavoro alla tendenza di apatia, come pure il bisogno di quelle spinte esterne motivazionali e di autostima ultimamente tanto in voga. Momenti di sottile ironia e rocamboleschi eventi si alternano al dramma dell'individuo che percepisce un vuoto interiore e il bisogno di libertà. E' un racconto che analizza i nostri comportamenti attuali e ne prevede il progressivo degrado: è triste notare quanta verità ci sia dietro quelle parole, e quanto di ciò che è raccontato si mostri subito plausibile e realistico.




«Dicono siano stati gli agi, la prosperità, la noia, a spegnerci dentro...» Il vecchio scuote la testa. «Baggianate» brontola.
«Lassù, in alto, sopra le nuvole, forse c'era prosperità o noia. Ma noi ce la siamo sempre sudata la pagnotta, ogni maledetto Natale facevamo i debiti per poter mettere un piccolo pacco sotto l'albero. Le malattie ci spaventavano, non uscivamo
per non prendere un malanno. No, se tutto questo fosse la causa della ricchezza,
credimi, saremmo così pieni di sentimenti da star male, scoppieremmo di Passioni,
non sapremmo più dove metterle, su chi riversarle. Invece no. Ce le hanno portate
via. Non so come, ma se le sono prese.»



Il finale è sorprendente e suscita scalpore (e se fosse già così?) dopodiché cela un'ulteriore sorpresa nelle ultime righe. Questo è il racconto che più di tutti ha saputo darmi spunti di riflessione, quello che nell'ultimo, intenso brano mi ha stretto il cuore per la commozione; non a caso è il primo racconto in cui ho raccolto una serie di parti sottolineate. Nel caso non si fosse ancora capito, il mio voto qui è di cinque stelle e tante lodi.

"Hell Express - Consegna per l'Inferno" di Matteo Pisaneschi è un horror per cui è contrassegnato l'avviso "linguaggio esplicito", ma che non mi ha affatto infastidito, cosa che mi è invece successa in passato con racconti che nemmeno lo avevano, questo avviso! Un conto è inserire un linguaggio volgare tanto per darsi un tono, diverso è se, come in questo caso, è neccessario al contesto e si allinea al carattere del protagonista della storia; insomma, abbiamo un dannato che traghetta le anime all'inferno trasportando il carico come un rozzo camionista! Sean non ha nemmeno la fedina penale pulita, eppure è un ingenuo, capace di provare sentimenti in grado di manovrare le sue azioni. Pur essendo un personaggio molto distante da me, "è facile" (intercalare che lui usa spesso) entrare in empatia con lui e comprendere quanto si senta svuotato e in colpa, si capisce il suo rimpianto e il desiderio di espiare i propri peccati. Il racconto di un antieroe che mi ha conquistata a sorpresa, soprattutto sul finale che da un senso a tutto, anche ai grandi temi trattati della vita e della morte; è il secondo racconto dove mi sono trovata a sottolineare intere frasi. A una prima, superficiale occhiata non avrei mai immaginato che si trattasse di un altro racconto a cinque stelle.

Il penultimo racconto, "Dietro il frigorifero" di Federica Leonardi è di genere weird, dunque il più inquietante e raccapricciante della raccolta. Protagoniste della storia sono una coppia di donne fidanzate e conviventi, dove una, Miranda, ha cominciato a comportarsi in modo strano e psicopatico: si è fissata sulla presenza di creature non meglio identificate che vivono dietro al frigorifero della loro casa e che sembrano averle sempre qualcosa da dire, soprattutto, in termini di richieste di cibo. D'altra parte, la compagna Nera è tutta logica e psicologia, ma il racconto diventa progressivamente bizzarro e orripilante, aggettivi che non si devono considerare come aspetti negativi del racconto bensì come gli effettivi tratti di questo genere. Tensione e mistero sono arricchite dalla disperazione di Nera che tiene ancorato il lettore fino al tragico epilogo. De gustibus a parte, quattro stelle di valutazione sono obiettivamente doverose.

La raccolta si conclude con "Figlio di canti" di Davide Camparsi, un high fantasy con tanto di battaglie epiche. Di questo racconto così classico tra magia e guerra, con protagonisti un manipolo di combattenti di razze e abilità diverse, mi ha colpita la figura del neonato e il legame stretto che si crea tra lui e l'uomo che fino a poco prima gli era indifferente: dal momento in cui diventa responsabile della sopravvivenza del "moccioso" comincia a cambiare il modo in cui lo vede, fino a sentirsi al pari di un padre iperprotettivo che fatica a lasciarlo andare per la sua strada. C'è della pura poesia quando il protagonista narra l'effetto che il cucciolo d'uomo ha avuto su di lui, ed è la cosa più tenera che si possa trovare in questa raccolta.
All'inizio un po' statico e lento, con l'avvicinarsi della fine il racconto diventa ricco d'azione fino a regalarci un finale epico che si apre a più di un'interpretazione.
Anche in questo caso, però, non mi sento di dare più di tre stelle.

In conclusione, una buona raccolta dove spiccano tre racconti imperdibili ("Veduta di Carcosa", "Furore" e "Hell Express - Consegna per l'Inferno"), due interessanti testi ("Mordred" per lo stile, e "Dietro il frigorifero" per il genere) con un racconto ricco di potenziale che però resta inespresso ("La lunga notte del ladro dei ricordi") e uno solo, l'ultimo ("Figlio di Canti") che purtroppo non mi ha coinvolto né appassionato quanto i precedenti.

Al termine della lettura ho desiderato ardentemente leggere un'altra raccolta che dimostri quanto la narrativa fantastica italiana abbia ancora da offrire, sia per i temi sia per la forza creativa.
A quando la prossima?


Il voto di Universi Incantati:




giovedì 23 marzo 2017

Segnalazione raccolta sci-fi / weird : "Divagazioni Aliene" di Federica Leonardi, Alessandro Schillaci, Gabriele Valenza (Kipple Officina Libraria)

Cari astronauti,
dopo una breve pausa, tornano le segnalazioni!

Rubrica dedicata alle segnalazioni
di autori emergenti e case editrici
(per la tua segnalazione, scrivimi)

Ho tra le mani una novità intessante uscita proprio all'inizio di questo mese: l'ebook raccoglie i tre racconti vincitori del Premio Short Kipple dello scorso anno, e che spaziano dal weird alla fantascienza.
Diamo un'occhiata più da vicino.




Titolo: Divagazioni Aliene
Autori: Federica Leonardi, Alessandro Schillaci, Gabriele Valenza
Editore: Kipple Officina Libraria
Collana: Capsule
Genere: Weird / Sci-Fi
Data di uscita: 3 Marzo 2017
Formato: ebook
Pagine: 51
ISBN 978-88-98953-73-8
Prezzo: € 0,95 
Link per l'acquisto: amazon

I racconti contenuti nell'antologia sono:
• Il mistero del tuo corpo di Federica Leonardi
• Nostra signora Eternità  di Alessandro Schillaci
• Parole di pioggia di Gabriele Valenza

Sinossi:
Il mistero del tuo corpo: La poesia di un incontro lovecraftiano si espande sulla trama di una spiaggia isolata, nel passare degli anni, nel mutare della solitudine in consapevolezza e poi, nel destinare ogni ricordo al proprio fato. Tutto sembra un sogno e lo stacco del Fantastico si apposta su ogni lato dell’immaginazione, diventa realtà.

Nostra signora Eternità: La trama del reale si compone d’infinite percezioni, sicurezze, sensazioni. Eric è uno di quelli che lavora col reale, e nei prolungamenti innaturali del corpo ha instaurato il proprio modello di vita e sostentamento. Le sue percezioni ESP ne fanno un esperto manipolatore mentale e così, ci sarà mai qualche sorpresa che potrà sconvolgergli la vita?

Parole di pioggia: Può una favola essere un complemento all’esplorazione spaziale, alla sintesi tra incontri alieni e fede mistica, addirittura religiosa? Andando incontro al nostro destino esistono una serie di domande da risolvere, e tutto appare rivestito da una coltre indeterminata che rende la vita sospesa,  incerta; ma poi, trovare le risposte giuste renderà davvero la nostra vita connessa alle forze trascendentali dell’energia?

Fu un lento, prolungato istante. Il fluido movimento dei muscoli che curvavano.
Le cosce di lei si chiusero come valve sui fianchi dell’altro, stringendolo in una morsa di dolore e desiderio.
Le mani risalirono le braccia umide di mare e adrenalina. Le giunture delle falangi si dissaldarono; carne e pelle mutarono in cedevoli, duttili mucose. Le dita, ora vibranti arti ricchi di sensori, si tesero alla ricerca di un varco nella morbida nuca del suo amante. Fessura di sangue, ossitocina, dopamina.
Lui si agitò, mentre lei lo penetrava.
Lei aumentò la stretta degli arti inferiori, allacciando le estremità roride e calde attorno a quel tenero corpo gelatinoso.
Lottarono, eccitati e furiosi. Una danza di morsi e code dibattenti; di schiocchi di gola e gemiti sanguinanti.
L’istante si fece frenesia e poi si disfece in un sibilante, ottuso grido di piacere.
E il corpo di lei, del tutto aperto, lo accolse.

Federica Leonardi – Il mistero del tuo corpo


Quella sera, fuori dalla porta del locale, le squadre di liquidatori – il jack-o – controllavano il livello di radioattività con i loro dosimetri portatili. I led lampeggiavano nella notte come lucciole spettrali e ogni tanto un suono più acuto echeggiava nell’aria umida segnalava che qualcuno doveva essere allontanato.
Entrai nel locale lasciando filtrare con me un po’ di aria gelida di ottobre che mi spinse all’interno come una mano invisibile, e mi tolsi il giubbotto sintetico. Qualcuno si girò nella mia direzione e nei loro movimenti intravidi riflessi argentei di protesi miracolose, nascoste sotto i vestiti in nylon.
Trovai Steve che mi aspettava con una sigaretta tra le dita e lo sguardo vuoto. Faceva dei cerchi con la punta della sigaretta, disegnando l’aria con movimenti incerti. Mi sedetti al nostro tavolo e ordinai una birra mentre apprezzavo la sensazione di aria disinfettata e senza isotopi radioattivi. Forse era solo suggestione, ma a ogni respiro sentivo l’aria più leggera.
Steve mi guardò perplesso, poi sussurrò: – Non può essere veramente lui. Dev’essere uno scherzo.

Alessandro Schillaci – Nostra signora Eternità


Quel giorno, il 7 Marzo, era domenica e ricordo bene che stavo sorseggiando il caffè guardando fuori dalla finestra, quando notai nel cielo qualcosa di strano venire giù lentamente. Inizialmente pensai si trattasse di neve, cosa già di per sé bizzarra, considerato che a marzo non nevica mai. Strizzai gli occhi per l’incredulità, era un fenomeno talmente fuori luogo da poter essere paragonato a una cascata nel deserto. Tutti alzammo gli occhi al cielo per osservare cosa stesse accadendo, la gente per strada interruppe il flusso incessante dei propri passi. Il silenzio fu surreale quando le persone iniziarono a comprendere che non si trattava di neve.
La tazza che cingevo fra le mani mi cadde per terra andando in frantumi: dal cielo piovevano parole.

Gabriele Valenza – Parole di pioggia


Gli autori:
Federica Leonardi. è nata nel mese dei morti, si approccia giovanissima alla letteratura crepuscolare, passando lunghi pomeriggi in compagnia di E. A. Poe. Da allora continua a leggere e scrivere di follie, corpi brulicanti e indecenti mutazioni.
Ha scritto alcuni racconti pulp, tra i quali il lungo Re di cuori (Delos Digital).
Nel 2015 ha esordito con il romanzo weird Il signor W. per la casa editrice LaPiccolaVolante.
Nel Novembre 2016 il suo racconto Dietro il frigorifero viene inserito nell’antologia Altrisogni Vol. 3 (dbooks.it) Nel Dicembre dello stesso anno, il racconto Sangue bianco viene pubblicato nell’antologia Strane Visioni, edizioni Hypnos.

Alessandro Schillaci. nasce nel 1973 a Casale Monferrato. Laureato in Ingegneria Elettronica presso il Politecnico di Torino, lavora come Software Engineer nel capoluogo piemontese.
Da sempre appassionato di narrativa e di fantascienza, è attratto da tutto ciò che riguarda tecnologia e antiche civiltà. Nel tempo libero si dedica, oltre che alla scrittura, alla progettazione e creazione di videogiochi in ambito mobile e desktop.
Nel 2016 è finalista a Lucca Comics 2016 per il premio “Start and Up” con il progetto Steampunk Adventure (videogioco Android e PC Desktop). Nel 2014 pubblica un videogioco sperimentale di narrativa interattiva, Little Falls sulle piattaforme Android e Pc. Nel 1995 vince il premio “Aleramicus” come miglior romanzo di Fantascienza (1995, Acqui Terme) e nel 1997 ottiene il terzo posto al premio di narrativa “Monferrato di racconto…” (1997).
Per due volte è finalista al premio di poesia “Ravasenga” (1996-1997 undicesimo e decimo posto, Casale Monferrato).

Gabriele Valenza.  è nato a Palermo nel 1984. Si è iscritto al corso triennale della scuola del fumetto di Palermo, ottenendo il diploma di fumetto nel 2011. Nello stesso anno ha collaborato con la rivista di cultura, scienza, arte e fotografia Alta Nox, per la quale ha scritto e disegnato alcune storie. Nel 2012 ha disegnato Female Force, William Moultoun Martson – The creator of Wonder Woman, per la “Bluewater Comics”. Nel 2015 scrive il suo primo libro: Gli osservatori, pubblicato su Amazon. Nel febbraio del 2016 pubblica il suo secondo libro: L’isola bianca: 33°22’04.0”N, 112°16’10.0”W.




Tre stili di scrittura diversi, ma tutti criptici e intriganti!
Voi cosa ne pensate?


lunedì 12 dicembre 2016

Segnalazione: "Altrisogni Vol.3: Antologia di narrativa fantastica" di AA.VV. (dbooks.it)

Cari astronauti,
dopo alcuni giorni un po' tormentati a causa di problemi di salute, oggi torno scattante con questa bella segnalazione per voi!


Rubrica dedicata alle segnalazioni
di autori emergenti e case editrici
(per la tua segnalazione, scrivimi)

Conoscevo Altrisogni come rivista italiana horror, scifi e weird pubblicata in formato ebook, ma dalla sua nascita nel 2010, dal 2015 si è trasformata in una collana di antologie!
La collana è pubblicata sempre esclusivamente in digitale, dall'editore milanese dbooks.it.




Titolo: Altrisogni Vol.3: Antologia di narrativa fantastica
Autore: AA.VV.
Editore: dbooks.it
Genere: Fantasy, horror, sci-fi, distopico, weird
Data di uscita: 21 Novembre 2016
Formato: ebook
ASIN: B01NBAF76B
Prezzo: € 2,99 ebook
Link per l'acquisto: amazon

Altrisogni Vol.3: sette autori high-profile del fantastico italiano
La collana Altrisogni riconferma la sua tradizione di storie di qualità, miscelando in questa terza antologia sette autori italiani di alto livello, per soddisfare tutti gli appassionati di fantastico.

Sinossi:
Una selezione di racconti inediti che propone sette opere di ottimi scrittori italiani tra fantasy, horror, fantascienza e weird.
Sette storie che spaziano dall’epic fantasy alla fantascienza distopica, dall’horror dissacrante al weird più inquietante. Un mix di stili, emozioni e suggestioni pensato per soddisfare anche i lettori più esigenti.

L’immagine di copertina è opera di Paolo Lamanna, illustratore professionista che già ha arricchito con le sue immagini Altrisogni Vol.1 e Altrisogni Vol. 2, e che dopo le atmosfere sci-fi e horror arriva qui a giocare con gli elementi tradizionali del fantasy.


Altrisogni Vol.3 contiene i seguenti racconti:
  • Figlio di canti, fantasy epico di Davide Camparsi
  • Dietro il frigorifero, horror/weird di Federica Leonardi
  • Furore, fantascienza distopica di Claudio Magliulo
  • Hell Express, horror/pulp di Matteo Pisaneschi (racconto vincitore del Premio F.M. Crawford 2014)
  • Mordred, fantasy arturiano di Fernanda Romani
  • La lunga notte del ladro di ricordi, distopico/post-apocalittico di Davide Schito
  • Veduta di Carcosa, weird lovecraftiano scritto dall’ospite d’onore di questo numero: Alessandro Girola.

Gli autori:
Girola è forse il più noto e acquistato degli autori indipendenti italiani, citato anche dalla patinata rivista Wired: un vero professionista della scrittura, capace di miscelare generi e sottogeneri del fantastico in modi a volte impensabili, ma sempre con passione e perizia. Numerosi i suoi ebook che potete trovare su Amazon, dalla recente trilogia supereroistica “milanese” del Basilisco al ciclo steampunk-ucronico-risorgimentale dei Robot di Lamarmora, passando per il devastante e attualissimo Grexit Apocalypse. 
Ad Altrisogni, Girola ha voluto regalare un gioiellino horror che incrocia gli universi di Howard Phillips Lovecraft con le atmosfere della pigra provincia italiana… e la figura di un’importante artista della pittura: Giorgio De Chirico.




Direi che si tratta di un'antologia imperdibile per chi, come me, adora l'universo fantastico!
Il bello è che la raccolta comprende vari sottogeneri; ultimamente sono in fissa con i distopici, dunque non vedo l'ora di leggere questo ebook.
Voi cosa ne pensate?



20 migliori siti